Realizzare il proprio sogno in Italia: Klodian lo ha fatto aprendo un centro estetico

Realizzare il proprio sogno in Italia: Klodian Goseni lo ha fatto aprendo un centro estetico a Reggio Emilia

Oggi vi raccontiamo la storia di Klodian, un ragazzo albanese che è riuscito a realizzare il suo sogno in Italia intraprendendo la strada dell’imprenditoria già all’età di 20 anni.

Ciao Klodian, vuoi presentati ai lettori di MolloTutto?

Un saluto a tutti. Mi chiamo Klodian Goseni e sono albanese ed ho 36 anni. Vivo qui in Italia, per la precisione a Reggio Emilia, da ormai 20 anni.

Parlaci della tua storia… da quando hai iniziato a desiderare di trasferirti a vivere e lavorare in Italia?

Correva l’anno 1996-97 quando all’età di 13-14 anni oramai non vedevo l’ora di “scappare” da una realtà piuttosto difficile da sopportare. La “causa” di tutto ciò era l’economia a terra dopo la caduta del comunismo a fine anni ’90. La moneta albanese non valeva più nulla e gli stipendi (per chi possedeva ancora un posto di lavoro) e le pensioni erano troppo basse in proporzione al costo della vita.

In Albania lo stipendio mensile all’epoca corrispondeva a circa 30-40 euro. L’unica via di uscita per noi era emigrare all’estero… il ragionamento non faceva una piega, infatti se riuscivi a lavorare all’estero, anche per poche settimane, guadagnavi abbastanza per poter vivere bene in Albania e mantenere la propria famiglia per diversi mesi.

La conseguenza di questa situazione economica, sommata ad un quadro di un governo Albanese allo sbando (per via di cambiamenti epocali), creava sciacallaggio e di conseguenza situazioni molto difficoltose da sostenere per diverse famiglie albanesi.
Questo era il principale motivo del desiderio di un futuro migliore per me come per molti altri…

Perché hai scelto proprio l’Italia e non un altro paese?

Purtroppo non si aveva tanta scelta… si andava dove avevi la reale possibilità di andare… nei Paesi confinanti…
Tutto sommato “Era sempre meglio di quello che avevi”…

E così all’età di 14 anni sono andato in Grecia dove ho subito iniziato a lavorare in un forno. Iniziavo a lavorare verso le 2 di notte e staccavo verso mezzogiorno… E questo per un anno intero.

Successivamente, nel 1999 sono arrivato in Italia, dove, da subito ho iniziato a lavorare nell’edilizia… mentre miei coetanei e compaesani lavoravano in fabbrica a soli 800 mila lire al mese, io avevo deciso di volere di più e così – spaccandomi la schiena – guadagnavo il doppio… ho proseguito questa attività fino al 2013.

Il mio motto era ed è: non diventare domani quello che puoi essere oggi. Questo mi ha spinto a dare il 110% su tutto e rifarei ogni cosa che mi ha portato a diventare la persona determinata che sono oggi.

Parlaci delle differenze fra vivere e lavorare nei due paesi… pro e contro dei due paesi?

La vita è fatta di scelte ma soprattutto di valutazioni verso i propri obiettivi. Se dovessi elencare le differenze tra Italia e Albania in questo momento storico potrei dire che entrambe hanno dei pro e dei contro. Per esempio l’Italia è senza dubbio migliore dell’Albania per dare un futuro ai propri figli: regole, ambiente pulito, scuole, ospedali, ecc. sono migliori… Molto meno a livello di tassazione… ma questo è un dettaglio che cambierà presto (ne sono convinto).

L’Albania invece la vedo in grande espansione ma la strada è lunga. Tra i punti di forza dell’Albania si fanno notare il turismo (con la sua storia e spiagge intatte) e gli investimenti provenienti dall’estero (anche per via di tasse molto basse).

Quando e perché hai sentito la voglia o la necessità di renderti indipendente?

Dopo neanche 2-3 anni di lavoro da “dipendente” in Italia, all’età di 20 anni ho deciso di mettermi in proprio nel settore della costruzione di coperture in legno (lo stesso campo dove lavoravo come “dipendente”), rischiando praticamente di perdere il pochissimo capitale messo da parte.

La responsabilità era molto alta anche perché provvedevo anche alla mia famiglia… (senza la quale non sarei diventato la persona che sono) ma la voglia di fare qualcosa di mio era maggiore perché sentivo che era la cosa giusta da fare. Gli obblighi e la responsabilità sono aumentate ma questo non mi ha mai spaventato.

Parlaci del tuo business di oggi, di cosa si tratta e quali sono le sue caratteristiche?

Il mio business, ma soprattutto la mia passione dal 2015, è il centro di Estetica Avanzata Natur Belle Reggio Emilia. Il centro è specializzato nella fotodepilazione definitiva a 2 manipoli anche su peli chiari e pelle abbronzata, dimagrimento, rimodellamento e trattamenti viso specifici. Inoltre siamo stati eletti come Miglior servizio ai clienti negli istituti di bellezza in Italia nel 2018 da PANORAMA.

Recentemente ho inserito nel centro estetico un’AREA VIP (relax), nella quale ci si può rilassare e “riprendere” dopo il trattamento… prendersi un caffè, una tisana, della frutta fresca o uno smoothie, leggere un quotidiano o usare l’angolo make-up… Il tutto in un ambiente con sfondo maldiviano. 😀

Inoltre, insieme all’estetista responsabile del centro, abbiamo studiato e rielaborato tutti i trattamenti per considerare a 360° la persona e non solo il sintomo dell’inestetismo che desidera trattare.

La mission aziendale è: regalare uno stile di vita sano grazie alle nostre tecnologie, la nostra manualità e i nostri consigli. I segni distintivi, miei e del centro, sono: responsabilità, precisione, cura dei dettagli e serietà.

Sei riuscito a fare della tua passione un business, ma se dovessi misurare le due cose è più importante la passione o il business per un imprenditore di successo?

Andando nei dettagli del corpo umano non puoi non innamorarti. Ti addentri talmente tanto che rimani affascinato di come siamo fatti… Noi siamo una “macchina” (ma non solo) perfetta, dove tutti i pezzi sono al posto giusto e si muovono in completa sintonia e simbiosi. Ed è per questo motivo che ho deciso di lavorare a tutto campo non solo nel sintomo dell’inestetismo.
Io sto facendo ciò che mi piace e mi sento realizzato perché non sento la stanchezza.
Qualcuno disse… Fai ciò che ti piace e non lavorerai neanche un giorno nella tua vita.

Quali sono i tuoi obiettivi a medio e lungo termine?

Inizialmente vorrei far conoscere – con il mio entusiasmo e convinzione – il nostro nuovo metodo a tutte le persone di Reggio Emilia, sia a quelle già motivate e consapevoli dell’importanza del loro corpo, sia a quelle demotivate che pensano che non ci sia nulla da fare… Tutti possono raggiungere i propri obiettivi basta che non si inseguano sogni irrealizzabili.
Successivamente mi piacerebbe aprire altre attività anche in altri settori di questo meraviglioso mondo.

Che consigli ti senti di dare a chi volesse seguire il tuo esempio imprenditoriale?

Il mio consiglio a chi vuole creare qualcosa come me è semplice: focalizzate l’obbiettivo finale poi suddividetelo in almeno 3-5 step, segnando anche il tempo che serve per ogni singolo step e rispettatelo! Siate concentrati ed ampliate questo metodo e non ve ne pentirete.

grazie

Klodian