Gabriella si è trasferita a vivere a Las Terrenas in Repubblica Dominicana

Gabriella Manerba ha scoperto a 30 anni la sua passione per i viaggi fino a farne un lavoro, infatti ha lavorato per circa 8 anni come responsabile Pubbliche Relazioni per l’Ente del Turismo della Repubblica Dominicana in Italia, ogni anno accompagnava giornalisti alla scoperta del Paese.

Proprio da questa sua approfondita conoscenza di questo paese è scaturita, nel novembre del 2012, la scelta di trasferirsi definitivamente a viverci.

“…Quello che io consiglio a tutte le persone che, in parte mi invidiano per aver fatto una scelta simile, e in parte hanno paura di lasciare l’Italia, è di capire cosa vogliono dalla vita. Qui si può vivere tranquillamente, per cui è il posto ideale per i pensionati che vogliono stare in un posto di mare. Tutto è a portata di mano e comodo…”

Gabriella si è trasferita a vivere a Las Terrenas in Repubblica Dominicana Ciao, raccontaci un po’ di te… come ti chiami, di dove sei e cosa facevi quando eri in Italia?

Ciao a tutti, mi chiamo Gabriella e sono nata e cresciuta a Milano, da sempre amante del sole e del mare, con una laurea in economia e commercio e un master in comunicazione, ho scoperto a trent’anni la passione per i viaggi.

Ho avuto la fortuna di fare un lavoro, pubbliche relazioni, che mi ha permesso di conoscere da vicino alcune realtà con l’occhio attento del viaggiatore e non solo del turista frettoloso, ho imparato ad apprezzare le caratteristiche dei diversi posti e a valorizzarne gli elementi essenziali.

La situazione economica degli ultimi anni mi ha indotto a fare una riflessione sulle mie scelte di vita che mi ha condotto a optare per un cambio di scenario. Vivere in un Paese tropicale è sempre stato il mio sogno, come quello di tante altre persone, e ad un certo punto ho deciso che era il momento di realizzare questo sogno.

Gabriella vivere a Las TerrenasQuando e perché è arrivata la voglia o la necessità di lasciare l’Italia? Perché hai scelto proprio la Repubblica Dominicana e in quale città vivi?

La scelta di trasferirmi in Repubblica Dominicana nel novembre del 2012 è stata una scelta scaturita dalla conoscenza: ho lavorato per circa 8 anni  come responsabile Pubbliche relazioni per l’Ente del Turismo della Repubblica Dominicana in Italia e ogni anno accompagnavo dei giornalisti alla scoperta del Paese. Sì perché, al di là delle spiagge e del mare,  ci sono tanti aspetti da approfondire.

Ogni volta che organizzavo un viaggio aiutavo i giornalisti a conoscere un aspetto di quest’isola legato alla natura, allo sport, al benessere, alla gastronomia, al lusso, all’incentive, alla moda, all’immobiliare, etc.

Studiavo l’itinerario nei minimi dettagli, contattavo eventuali partner in modo da fornire ai giornalisti le informazioni utili per la stesura di un articolo con tutti gli approfondimenti… e alla fine ho deciso che volevo provare a vivere in questo Paese che, a differenza dell’Italia, sta attraversando una fase di crescita in diversi settori.
Nei primi 6 mesi in Repubblica Dominicana ho ricoperto il ruolo di direttore marketing in un resort di Lusso a Cap Cana, poi mi sono trasferita dall’altra parte dell’Isola, in un paese che si chiama Las Terrenas, nella penisola di Samanà, dove sto facendo alcune consulenze di comunicazione, un po’ di PR, ma soprattutto mi occupo di real estate.

Il settore immobiliare in Repubblica Dominicana quest’anno sta registrando un +17,8% e consente di realizzare discreti guadagni… e il settore turistico (hotel, ristoranti e bar sta crescendo del 5,9%.

Avevi già vissuto all’estero per lunghi periodi prima?

Prima di questa esperienza avevo fatto molteplici viaggi all’estero, sia per vacanza che per lavoro, ma non mi ero mai trasferita in un Paese straniero per andare a viverci.

Sei partita da sola o con il partner o amici?

Sono partita per quest’avventura con il mio partner, che è un architetto.

In che cosa consiste la vostra attività?

Non abbiamo un’attività in comune, anzi siamo abbastanza autonomi nel nostro lavoro, ma in alcuni casi le nostre professionalità sono complementari.

Io mi occupo ancora di comunicazione, ma la mia attività principale è nel settore immobiliare: affitti e vendite. La maggior parte del mio tempo la dedico ad acquisire le proprietà da affittare, ma soprattutto quelle da vendere: terreni, appartamenti, ville.

Il lavoro consiste nella verifica dei documenti di proprietà in modo da proporre al cliente immobili in regola. In Repubblica Dominicana alcune persone sono state truffate perché si sono rivolte, nel tentativo di fare degli affari, a persone improvvisate che li hanno truffati con titoli falsi o immobili senza titoli.

In questo Paese ci sono grandi differenze di prezzo da terreno a terreno, proprio in funzione della regolarità dei titoli. Per questo io consiglio a chiunque voglia fare un acquisto, sia per investimento che per comprare una casa, di avvalersi della consulenza di un professionista.

Quali differenze sostanziali hai avuto modo di riscontrare a livello lavorativo rispetto all’Italia? Cos’altro hai notato della società dominicana?

Trasferirsi, soprattutto dall’altra parte del mondo, non è mai una scelta facile. Le abitudini, sono diverse, così come, ovviamente, gli usi e costumi.

La cosa più importante è capire quali sono le dinamiche del Paese in cui si decide di andare a vivere e quindi imparare a gestirle.

Lo straniero è visto con un po’ di sospetto ed è fondamentale creare dei rapporti di fiducia e rispetto.

La professionalità, a tutti i livelli, è molto diversa dalla nostra e ogni settore ha le sue regole che bisogna apprendere. Essere professionali è un elemento fondamentale per poter lavorare.

Come è avvenuta la tua integrazione in una realtà locale sostanzialmente differente da quella italiana?

In Repubblica Dominicana sotto alcuni aspetti è facile integrarsi: le persone sono amichevoli e socievoli. Sanno che lo straniero, turista o investitore, è fonte di ricchezza e quindi lo trattano con rispetto, ma anche con una buone dose di furbizia.

Il “gringo”, come viene chiamato l’uomo bianco, riceve un trattamento diverso da quello riservato al dominicano negli affari per cui è importante non farsi abbindolare dai facili guadagni.
 
Gabriella vivere a Las TerrenasVivere in Repubblica Dominicana, sotto quali aspetti è meglio che in Italia? E sotto quali aspetti è peggio?

Io vengo da una grande città come Milano per cui direi che non c’è paragone fra i due stili di vita.

Sono passata da una città  di milioni di abitanti, frenetica e caotica, lavoratrice e puntuale, grigia e ora anche pericolosa (se sali su alcuni autobus non vedi che extracomunitari), a un posto di poche migliaia di anime, un ex villaggio di pescatori evoluto a località turistica, dove la vita è scandita dai ritmi della natura: il sole, il mare,  la spiaggia, il clima caldo sono gli elementi principali che rendono la qualità della vita migliore.

Gabriella vivere a Las Terrenas

Certo qui non devi avere fretta, devi imparare l’arte della pazienza perché il dominicano medio ha dei ritmi molto, ma molto tranquilli. Quando fissi un appuntamento non sai mai se arriveranno e a che ora. Quando li chiami e ti dicono che stanno arrivando probabilmente non sono ancora partiti… per cui bisogna programmare le proprie giornate con delle tempistiche dilatate ed essere flessibili!

Cosa consiglieresti ad altri italiani che desiderassero seguire le vostre orme in Repubblica Dominicana?

Quello che io consiglio a tutte le persone che, in parte mi invidiano per aver fatto una scelta simile, e in parte hanno paura di lasciare l’Italia, è di capire cosa vogliono dalla vita.

Qui si può vivere tranquillamente, per cui è il posto ideale per i pensionati che vogliono stare in un posto di mare. Tutto è a portata di mano e comodo. E’ anche il posto ideale per fare degli investimenti, costruire un residenziale o un albergo, un B&B o un centro commerciale perché sono business redditizi.

Non conviene venire qui e aprire un ristorante o un Bar perché sono attività che non si ripagano. In ogni caso io consiglio a chi vuole intraprendere questa avventura di provare prima a passare qualche mese in questa realtà per capirne le dinamiche e per capire se si è compatibili. Vivere in un posto è molto diverso dal trascorrerci alcuni giorni di vacanza.

Gabriella vivere a Las TerrenasChe tipo di lavoro, attività o investimento pensi sia conveniente praticare per un italiano in Repubblica Dominicana?

Come accennato in precedenza uno dei settori in crescita è quello immobiliare che registra una crescita  del 10% e consente di realizzare discreti guadagni grazie anche a una tassazione praticamente nulla: la tassa sulle proprietà immobiliari, la cosiddetta IPI, è dell’1%  e viene calcolata sul valore catastale eccedente i 6,5 milioni di pesos pari a circa 117.000 euro.

Il comparto, nonostante la crisi mondiale è dinamico, e ci sono opportunità  interessanti sia per chi vuole investire (gli investimenti nel settore sono agevolati dalla legge 158-01 ora integrata dalla 195-01 sullo sviluppo turistico), che per chi vuole comprare la casa delle vacanze o costruirsi la casa  dei propri sogni per trasferirsi.

Bisogna però stare molto attenti a cosa si compra, per questo motivo è fondamentale avvalersi di consulenti professionali in grado non solo di consigliare e aiutare nella selezione degli immobili, ma anche di verificare la titolarietà della proprietà che non è un fatto da dare per scontato, soprattutto quando si compra un terreno o un immobile in costruzione.

Consideri l’Italia un ricordo, hai nostalgia, cosa ti manca quando sei via?

Sono ancora molto legata all’Italia dove ritorno 1-2 volte l’anno. Mi mancano alcuni affetti e alcuni sapori, ma per il resto per ora la mia vita è qui dove ho trovato una qualità della vita migliore.

Conosci molti italiani che vivono a Las Terrenas, li frequenti?

La comunità italiana a Las Terrenas è abbastanza numerosa, si parla di 2500 persone. Frequentarli?…. da quando vivo qui sono molto selettiva… sono pochi quelli che frequento, forse anche perché per anni per lavoro ho frequentato tante persone e ora qui faccio una vita molto ritirata e mi godo la tranquillità.

In definitiva, consiglieresti Las Terrenas come meta per espatriare o più per una vacanza?

Las Terrenas è la meta ideale per le vacanza, soprattutto per chi vuole svernare. Sono tanti i nostri connazionali che vengono qui per 3-5 mesi. Molti pensionati vengono a svernare e poi rientrano in Italia con la bella stagione.

E’ anche un posto ideale per le famiglie che cercano un posto di mare. Per gli imprenditori e gli investitori ci sono diverse opportunità di business:

il Paese è in crescita (negli ultimi 33 anni ha registrato una crescita media del 4,7%)! Non lo consiglio a chi è abituato e cerca un lavoro da dipendente: gli stipendi qui sono bassissimi.

Sei disponibile a fornire consigli e assistenza per chi desiderasse trasferirsi o investire Repubblica Dominicana?

Certo, sono disponibile a dare le prime informazioni alle persone che vogliono trasferirsi in Repubblica Dominicana o che vogliono fare investimenti nel Paese. Credo che sia fondamentale avere le corrette nozioni per poter prendere le giuste decisioni, soprattutto quando si tratta di cambiare vita.

Profilo Facebook: 

www.facebook.com/gabriella.manerba

Pagina Facebook:

www.facebook.com/caribbeanrealestatedominicanrepublic

Email: gmanerba66@gmail.com

Tel: +18099696623

Di Massimo Dallaglio

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