Daniele e Valeria organizzano eventi sportivi in Algarve in Portogallo
Una scelta dettata dalla voglia di intraprendere una nuova avventura provando a vivere inizialmente a Bali per circa 1 anno per poi spostarsi a Budens in Portogallo. Entrambi appassionati di sport organizzano eventi sportivi in Algarve per delle vacanze all’insegna del divertimento, Daniele e Valeria si raccontano così…
Ciao ragazzi raccontateci perchè avete deciso di lasciare l’Italia e dove vi siete trasferiti?
Daniele: Io personalmente volevo lasciare il nostro paese tantissimi anni fa ma per una serie di motivi non ho mai avuto il coraggio di fare una scelta simile. Ho conosciuto mia moglie ed insieme abbiamo trovato la giusta forza e decisione di intraprendere questa meravigliosa avventura. Non siamo soddisfatti di come il nostro paese gestisca le scelte politico/economiche ed inoltre crediamo ancora oggi che fuori dalla nostra amata Italia ci siano opportunità incredibili ed un atteggiamento assolutamente piu propositivo rispetto alla media della popolazione italiana.
Ci siamo Trasferiti 6 mesi fa circa e viviamo in un piccolo paese di nome Budens a circa 15 minuti dalla piu conosciuta SAGRES.
Come andava lavorativamente in Italia?
Eravamo entrambi Biologi, io ho lavorato per molti anni nel settore farmaceutico come Sales mentre Valeria, mia moglie, era una ricercatrice sempre nel settore farmaceutico. Entrambi contratto a tempo indeterminato, stipendi al di sopra della norma ed una qualità della vita soddisfacente. Abbiamo mollato tutto per reinventare la nostra vita lontano dal nostro paese, credendo ciecamente che si possa vivere con molto meno, consapevoli dei rischi e delle difficoltà ma anche forti delle nostre capacità.
In cosa consiste ora la vostra attività?
Organizziamo Eventi Sportivi in Algarve, dal surf da onda, al SUP(Stand up Paddling), dal beach volley allo yoga passando per le ebikes . Abbiamo numerosi progetti in ballo nei prossimi mesi.
Perchè avete scelto propio il Portogallo?
La nostra è una lunga storia, come credo lo sia un po’ quella di tutte le persone che abbiamo deciso di mollare tutto. Dopo aver provato a vivere il sogno Americano, ci siamo trasferiti a Bali dove abbiamo vissuto per circa 1 anno scarso gestendo un piccolo ristorante insieme ad un mio amico che già viveva Li. Abbiamo scelto il Portogallo perché dopo l’avventura a Bali abbiamo deciso che avevamo bisogno d’Europa, di maggiori servizi e soprattutto di un popolo/paese accogliente senza necessità di ottenere Visti!
Il Portogallo lo consigliereste più per una vacanza o per viverci?
Il Portogallo è un paese meraviglioso, lo consiglio a chiunque piaccia la vita tranquilla, stare all’aria aperta e soprattutto abbia voglia di vivere piu a contatto con la natura.
Ci vivono molti italiani nella vostra zona?
Fortunatamente no, scherzo, la maggior parte degli italiani vive verso Faro,vicino la Spagna! Dalle mie parti ce ne sono pochi.
Per quanto riguarda il livello lavorativo che differenze avete trovato rispetto all’Italia?
L’APERTURA ALL’ASCOLTO, LA PROPENSIONE A NON DEMORALIZZARE LE ASPETTATIVE ED IN GENERALE UN OTTIMISMO INCORAGGIANTE.
Il resto è soggetivo….
Rifareste la stessa scelta se potreste tornare indietro?
Se la domanda è riferita al Portogallo la risposta è si, riferita ad aver mollato tutto è ancora si, e sarà sempre SI perché la determinazione per chi vuole mollare tutto è fondamentale!
Qual’è il vostro giudizio generale in questo momento?
Siamo felicissimi della scelta, e lottiamo ogni secondo che nessuno ce la porti via.
Il cambiamento è la parte piu difficile della storia, abbandonare la propria area di comfort poi non ne parliamo, se aggiungiamo amici ed affetti poi…UNA FOLLIA!!
Ma una cosa ricordatela sempre: “TUTTO PARTE SEMPRE DA UNA AZIONE”, non abbiate paura di scoprire cosa cè al di la del muro, affacciatevi per scoprirlo. Affacciarsi è l’AZIONE!!! Tutti lo possono fare, ma credetemi che solo la determinazione la perseveranza e la costanza vi aiuteranno quando sarete lontani dal vostro Paese!!
Dove sarà il vostro futuro?
Hawaii dove io e mia moglie ci siamo sposati
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Di Maria Valentina Patanè