Chi glielo faceva fare a tre trentenni Luca, Cinzia e Sara di rimanere nell’umida provincia di Venezia? C’erano più motivi per partire che per restare ed evidentemente non se ne sono pentiti!
Cercavano un posto caldo e dopo aver tanto viaggiato hanno trovato nella Repubblica Domenicana un posto dove stabilirsi! Hanno deciso di investire a Santo Domingo e aperto un’agenzia di intermediazioni immobiliari e di servizi. E’ indirizzata a tutti coloro che vogliono investire o soggiornare nella Repubblica Dominicana.
Perché avete scelto la Repubblica Dominicana?
L’idea di trasferirci in un posto caldo era maturata gia’ da tempo, stavamo solo cercando il posto piu’ adatto a noi. Abbiamo visionato la RD in piu’ di un’occasione, dal nord al sud e abbiamo sistemato tutto cio’ che avevamo in sospeso e siamo partiti con l’idea di toglierci di dosso la facciata di apparenza che si ha davanti senza che ce se renda conto. Abbiamo gettato gli abiti costosi e gli orologi, dato che qui il tempo e’ relativo, e ci siamo muniti di ciabatte e canottiere.
Non ci siamo gettati subito a capofitto, ma abbiamo cercato di fare ogni passo con la dovuta ponderanza.
Per esempio?
Il clima: ottimo tutto l’anno, se siete amanti dei 28 gradi…
I paesi: colorati e rumorosi, caraibici in tutto e per tutto, con gli indumenti posti ad asciugare nei luoghi piu’ impensabili, si alternano paesi di pescatori (dove non e’ consigliabile soggiornare) e splendide zone residenziali. Nella zona in cui viviamo sono presenti ogni tipo di servizi. Dall’ospedale moderno, alle scuole private bilingue per i ragazzi, grandi e piccoli supermercati, ottimi trasporti da e per Puerto Plata, Santiago, Santo Domingo, etc… e, non meno importante, a 10 minuti di auto si trova l’aeroporto Gregorio Luperon di Puerto Plata.
Le spiaggie: non di sabbia fine e bianca come quelle del sud dell’isola, ma comunque con il loro fascino.
La vegetazione: verde, verde, verde, spettacolare, persino gli steccati fatti con rami tagliati degli alberi , dopo essere stati posizionati al solo scopo di dividere due proprieta’, riprendono vita!!!!
Vi siete ambientati ai ritmi dell’ isola? Per esempio il traffico…
Per noi che veniamo da Mestre… e’ allucinante !!! ; le auto sono dotate di indicatori di direzione , ma sembra che qui nessuno se ne sia ancora accorto. Questo vale anche per chi deve dare la precedenza, per chi deve sorpassare ( destra o sinitra ?? Vabbe’ …tiriamo la monetina… ) …e vogliamo parlare del clacson? Alla prima sfumatura di verde che si intravede al semaforo, iniziano dei cori tipo inno nazionale suonato col vuvuzuela.
E la gente del posto?
Sempre sorridenti… questo e’ vero, ma culturalmente differenti da noi, e questa differenza non e’ facile da capire, ne tantomeno da condividere.
E’ bizzarro come molti girano con il telefono cellulare e la macchina ultimo grido e poi vivono in case squallide.
L’inserimento nei loro usi e costumi e’ stato graduale, ad alcune cose ci si abitua, ad altre no ( per esempio al fatto che , quando ti dicono: NOS VEMOS AHORITA, potrai anche aspettare per giorni interi !!!!) ma credo che questo sia molto soggettivo.
Come ci descrivereste la situazione sociale?
Lavoro: nella parte nord non e’ per nulla semplice trovare lavoro come dipendente. Essendo una zona molto tranquilla ( con picchi variabili di flussi turistici ) e meta di molte persone che da tutto il mondo hanno deciso di risiederci. Le varie realta’ commerciali lavorano molto col “signor turista “. Ma soprattutto sono improntate a soddisfare i cittadini che giornalmente usufruiscono dei vari servizi offerti.
Cosa vi manca dell”Italia?
NULLA a parte le nostre rispettive famiglie a cui siamo tutti e tre molto legati.
Nient’altro?
…beh se devo essere onesto mi manca anche il nostro ottimo vino ed un buon salame con l’aglio !!!!!!!!!!!!!!
In che cosa consiste la vostra attività?
Oggi, abbiamo sviluppato abbastanza esperienza da poterla mettere a disposizione di chi , come noi, vorrebbe cambiare il proprio tran-tran, seguendo i nostri clienti fin dai primi passi in questo paese, accompagandoli in quelle che possono essere tutte le fasi burocratiche per acquisire un’attivita’ gia’ esistente od aprirla “ex novo”, per comprare la propria casa dei sogni ( che non deve essere per forza una villona in riva al mare !!!), per sviluppare un progetto personale, suggerendo quali potrebbero essere i pro ed i contro.
Se volete conoscerci e soprattutto conoscere Cinzia e Sara, date un’occhiata alla ns pagina web www.caribbeanserviceassistance.com
Un consiglio che posso dare a tutti, di cui si parla anche nel sito, e’ che non ci si butti allo sbaraglio, ma che si venga a vedere personalmente cio’ che potrebbe offrire ad ognuno questa isola…che si ama o si odia.
Di Raffaele Ganzerli 20/10/2010
