Antonio si è trasferito a vivere a Malta dove si occupa di assistenza computer e telefoni
Antonio ha 44 anni e da 2 anni vive con la sua famiglia a Malta, anche se in Italia aveva una sua attività autonoma era stanco di lavorare 14 ore al giorno per poter sopravvivere giorno per giorno e quindi deciso ha lasciato Torino per la bella Malta, ora fa lo stesso lavoro che faceva in Italia ma da dipendente e si gode molto di più la sua famiglia…
“Rientravo a casa per cena distrutto, nemmeno il tempo di godermi la mia famiglia e crollavo nel letto…. ora lavoro il giusto, arrivo a casa e gioco con la bimba, la aiuto nei compiti, ho più tempo libero per la mia famiglia”.
Ciao Antonio eri già stato a Malta in passato?
Solo una volta nell`Aprile, ma già con l`intenzione di venirci a vivere
Perché hai scelto Malta?
Perche` mi sono innamorato di Malta, del clima, dell`ambiente, dei numerosi stupendi paesaggi che offre, per il calore e l`amicizia dimostrata dagli abitanti fin dal primo momento, per le enormi opportunita` di lavoro che quest`isola cosi piccola riesce ad offrire, per la burocrazia snella e veloce, per la tassazione a misura d`uomo… se vuoi posso proseguire
Che cosa ti ha fatto decidere di mollare tutto e trasferirti all’estero?
Perché io e la mia famiglia non avevamo più la possibilità di restarci… mia moglie disoccupata da tre anni, la mia attività massacrata dalle tasse, una figlia a cui dare un futuro degno…la sordità dello Stato italiano nel dare un minimo aiuto a chi è realmente in difficoltà ha fatto tutto il resto…
Che attività avevi in Italia? Perché hai deciso di andartene ugualmente?
Avevo un’attività autonoma di assistenza e riparazioni di computer, telefoni e elettronica… le cose andavano bene e ho chiuso tutti gli anni in attivo e in crescita…. ma un stato che ti preleva il 70% delle tue entrate, ti costringe a lavorare 14 ore al giorno per 6 giorni alla settimana per poter sopravvivere mentre dall`altro lato non ti aiuta se questa è l`unica entrata in famiglia, diciamo che e` uno stato che ti costringe o a suicidarti o a emigrare…. ho naturalmente scelto la seconda soluzione
Com’era la tua giornata tipo in Italia, e adesso?
In Italia lavoro, lavoro, lavoro, lavoro… rientro a casa per cena distrutto, nemmeno il tempo di godermi la mia famiglia e crollavo nel letto… andavo avanti prendendo antidepressivi, ansiolitici, pastiglie per l`ipertensione e la situazione continuava a peggiorare, da quando sono qui ho smesso tutte le cure e mi sento benissimo…
Ora lavoro il giusto, arrivo a casa e gioco con la bimba, la auto nei compiti, ho piu tempo libero per la mia famiglia, e poi abbiamo spiagge stupende a pochi chilometri per goderci il mare almeno 9 mesi all`anno
Ora di cosa ti occupi?
Faccio lo stesso lavoro che facevo in italia, stavolta da dipendente…
Sei soddisfatto del tuo lavoro?
Moltissimo, qui c`e` molta meritocrazia, la contrattazione a livello lavorativo e` libera, quindi se sei bravo nel tuo lavoro non puoi che migliorare il tuo stipendio
Vivere e lavorare in un paese all’estero ma come uscirne vincenti?
Basta essere convinti della scelta, e, se e quando dovesse tornare un po` di nostalgia dell`Italia, basta fermarsi un attimo e pensare agli anni di sofferenze che abbiamo passato nel nostro paese… l`unica cosa davvero dura e dover stare lontano dagli affetti familiari, ma purtroppo il primo obiettivo per un padre e` quello di dare un futuro ai suoi figli, e l`italia non e` piu` da anni l`ambiente migliore…
Come giudichi questi aspetti di Malta? (Stipendi: Lavoro: Sanità: Servizi offerti: Costo della vita)
In genere gli stipendi non sono molto alti, ma tutto va rapportato al costo della vita, alle poche tasse e ai servizi offerti in cambio, degni davvero di nota a Malta. L`educazione e la sanita` sono ai primi livelli europei, e poi in genere la mentalita` maltese e` fortemente radicata nel culto della famiglia, basti pensare che la domenica, a parte bar ristoranti e gelaterie, c`e il divieto assoluto di tenere aperti gli esercizi commerciali.
Torneresti a vivere in Italia?
Dovrebbero pagarmi per farlo… e ripagarmi per tutte le sofferenze passate in questi anni… tornerei solo se l`italia tornasse ad essere un paese economicamente solido, senza corruzione, mafia e con una classe politica al servizio del cittadino… detto in parole povere sara` quasi impossibile tornare…
Come ti trovi a Malta, la consiglieresti per una vacanza o per viverci?
Naturalmente benissimo, lo consiglio come meta turistica… per viverci conviene venire a conoscerlo profondamente, perchè ognuno può avere i suoi gusti e le sue ambizioni, non siamo tutti uguali…
Hai avuto difficoltà nel trasferimento?
Se non fosse stato per i miei genitori che ci hanno aiutato molto economicamente non ce l`avremmo fatta e non oso pensare che fine avremmo fatto in Italia…. trasferire una famiglia intera non è come prendere e mollare tutto da soli.
Hai nostalgia dell’Italia?
Assolutamente no, ripeto, mi mancano tanto esclusivamente i miei affetti piu` cari, e questo non fa che aumentare l`odio che provo verso il pese dove sono nato e cresciuto… Torneremo a Giugno per una settimana e poi ripartiamo immediatamente.
Invece cosa ti piace meno di Malta?
Non essendo il paradiso in terra, anche Malta ha i suoi lati negativi… traffico ai massimi livelli, pericolo costante per strada data la poca propensione di alcuni maltesi a rispettare il codice della strada…. il caldo pazzesco d`estate… ma sono tutte cose che sembrano bazzecole rispetto ai problemi che avevamo in Italia.
Hai notato altri Italiani che si sono trasferiti a vivere a Malta?
Molti… da una stima sembra che siano 12000 i residenti e altrettanti gli italiani che lavorano a malta pur rimanendo residenti italiani.
Qual’è il tuo giudizio generale della scelta che hai fatto?
Sono felice di averne azzeccata una almeno nella vita e se potessi tornare indietro lo rifarei senza aspettare cosi tanto… Il mio futuro è qui
Di Maria Valentina Patanè