FABRIZIO MANI SI E’ TRASFERITO A VIVERE A MIAMI
Fabrizio Mani, manager milanese, si è trasferito con sua moglie a vivere a Miami dove si occupa di pianificazione strategica per lo sviluppo di progetti che prevedano l’espansione verso il mercato americano; si rivolge ad aziende e investitori privati che volgliano risparmiare, tempo, denaro e sopratutto grattacapi nel tentativo di capire e gestire le differenti regole che governano i mercati USA.
Ciao Fabrizio, raccontaci un po’ di te… come ti chiami, di dove sei originario e cosa facevi quando eri in Italia?
Per sintetizzare posso dirti che sono un manager Milanese proveniente dal settore dei media e dalla comunicazione dove ho operato con successo per oltre 20 anni.
Quando e perché è arrivata la voglia o la necessità di lasciare l’Italia?
Direi che più che una voglia o una necessità è stato più un insieme di fattori concomitanti a spingermi a esaminare con mia moglie in maniera concreta l’opportunità di un trasferimento fuori dai confini italiani… era il 2011 si cominciavano a sentire gli effetti della crisi e non vedevo “nessuna luce in fondo al tunnel” ovvero non riuscivo proprio ad immaginare come in tempi brevi un paese come l’Italia potesse dare delle garanzie di un futuro di ripresa economica a breve termine.
Perché hai scelto proprio gli Stati Uniti e in quale località vivi esattamente?
Gli USA sono diventati la nostra scelta finale in base a una seria analisi… sembrerà buffo, ma con mia moglie abbiamo proprio fatto un foglio con una riga nel centro dove ognuno di noi ha messo da una parte del foglio cosa cercavamo in un paese dove avremmo potuto trasferirci per un periodo medio lungo, e dall’atra parte del foglio cosa non doveva assolutamente avere… per capirci cose come: clima, tipo di governo, economia, costo della vita, stabilità del sistema, ecc..
Ora viviamo tra NY e Miami.
Quindi vi siete trasferiti insieme?
Si, come si evince dal mio discorso qui sopra mi sono mosso con mia moglie.
Avevi già vissuto all’estero per lunghi periodi prima?
No mai…
In che cosa consiste la tua attività li a Miami?
Sono azionista di una società di NY e Vice President della PMI2USA .
Complimenti… puoi parlarci meglio della tua attività che sicuramente interesserà molti imprenditori italiani?
In sintesi forniamo supporto per la pianificazione strategica e lo sviluppo pratico di progetti che prevedano l’espansione verso il mercato americano per tutte quelle aziende e investitori privati che volgliano risparmiare, tempo, denaro e sopratutto grattacapi nel tentativo di capire e gestire le differenti regole che governano i mercati USA.
Quali differenze sostanziali hai avuto modo di riscontrare a livello lavorativo e di stile di vita rispetto all’Italia?
Le differenze sono tantissime e sostanziali sia nelle regole scritte che in quelle non scritte ed è proprio per questo che con il CEO di PMI2USA abbiamo sviluppato il progetto Business Week proprio per guidare le persone e le aziende in questo complesso percorso.
Cos’altro hai notato della società locale?
Come dicevo prima questo è un paese complesso e diverso, per tutti gli aspetti sia culturali che sociali, ma una cosa è certa; gli USA hanno un’economia più forte della nostra e una serie di regole e leggi che facilitano fare impresa soprattutto per la fase di start-up.
Vivere a Miami sotto quali aspetti è meglio che in Italia? E sotto quali aspetti è peggio?
Difficile dire… la cosa è molto soggettiva, come dico sempre: “se ami sciare e i panorami montani Miami è orribile”…
scherzi a parte, Miami è un Hub internazionale dove ogni anno passano più di 14.000.000 di turisti… quindi di sicuro è un posto stimolante, c’è un clima estivo tutto l’anno e un mare meraviglioso…. ma forse manca un po’ di quella cultura e arte di cui noi italiani siamo abituati ad essere sempre circondati.
Consideri l’Italia un ricordo, hai nostalgia, cosa ti manca da quando sei via?
Assolutamente no! Per ora non molto… ma ciò che mi manca di più sono gli amici più cari e i genitori.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Domani è un altro giorno si vedrà…
Cosa consiglieresti ad altri italiani che desiderassero seguire le tue orme e trasferirsi a vivere a Miami?
Di partire con un progetto e di sviluppare quindi con l’aiuto di esperti un percorso coerente. In altre parole di non andare per tentativi, l’America non è un paese dove improvvisarsi!
Che tipo di lavoro, attività o investimento pensi sia conveniente praticare per un italiano a Miami?
Sicuramente noi Italiani siamo apprezzati per quelle che io definisco le 3 F: Food, Fashion, Forniture… ovvero Cibo, Moda e Arredamento di design… ma credo che un’altra valida alternativa sia quella di acquistare un Franchising che abbia le caratteristiche più affini alle proprie esperienze/competenze.
Conosci molti italiani che vivono a Miami li frequenti?
Si direi molti… e chiaramente si cerca di fare un po’ comunità, anche se devo dire che di tutte le comunità straniere qui a Miami siamo forse la meno interconnessa.
Chi fosse interessato a fare business negli USA può contattarmi qui: businessweek@pmi2usa.com
Di Massimo Dallaglio