Lavorare come Presentatrice Avon
Ultimamente è sempre molto più difficile trovare un’occupazione.
La perdita del lavoro o la necessità di darsi da fare per un cambiamento di vita o per arrotondare sono le principali motivazioni per cercare un’alternativa fonte di guadagno. Magari che faccia guadagnare in totale autonomia, potendo gestire liberamente il tempo dedicato al lavoro e quello libero. E soprattutto, con la crisi che non molla, l’ideale sarebbe un tipo di lavoro continuativo e che magari sia anche divertente. Non è un sogno ad occhi aperti; qualcosa del genere ancora oggi esiste.
Stiamo parlando del lavoro come presentatrice, in particolare della casa cosmetica Avon.
Avon Products, nota azienda americana fondata negli Stati Uniti nel 1886 da David Mc Connel, è ad oggi presente in 100 paesi in tutto il mondo. È leader assoluta nella vendita diretta di prodotti cosmetici, per la cura della pelle, make up, profumi. La società è operativa in Italia dal 1966, con sede ad Olgiate Comasco (CO). Gli stabilimenti produttivi per il mercato europeo si trovano in Polonia e in Russia.
La vendita dei prodotti è affidata completamente ad una rete capillare di presentatrici: chiunque può fare richiesta per diventare presentatrice e iniziare immediatamente a lavorare. Vediamo chi sono le figure in questione e qual è l’iter per diventare presentatrice Avon.
LA PRESENTATRICE
La presentatrice Avon è una libera professionista, che può anche non avere alcuna esperienza nel settore cosmetico ma che ha di partenza una buona rete di contatti e un’attitudine di tipo commerciale. Essere presentatrice Avon può diventare un secondo ma addirittura l’unico lavoro, gestito in totale autonomia e flessibilità oraria, da casa.
La domanda viene spontanea: quanto si guadagna?
Questo tipo di lavoro è a provvigione, in quanto l’azienda retribuisce la presentatrice in base al venduto: sui prodotti cosmetici la percentuale è circa del 29%, su altre categorie di merce come, ad esempio, la bigiotteria, le provvigioni scendono al 19%.
Le percentuali possono crescere nel tempo, in quanto l’azienda premia le sue presentatrici con incentivi e possibilità di carriera. Molte presentatrici iniziano a lavorare per Avon dedicando un paio d’ore al giorno all’attività e, quando la rete commerciale si è espansa e consolidata, lavorano a tempo pieno.
COME SI DIVENTA PRESENTATRICE AVON
Come diventare presentatrice Avon?
Esistono due modi:
- Si può essere presentati da una presentatrice di zona, che svolge una funzione di mediazione fra l’aspirante presentatrice e l’azienda.
- Ci si può candidare compilando il form dedicato sul sito di Avon e dopo qualche giorno si viene contattate da una responsabile di zona.
Una volta accolta la richiesta la presentatrice o responsabile di zona che vi segue vi fornirà tutte le informazioni per iniziare l’attività.
Non esiste una selezione e non sono necessari requisiti particolari: chi desidera lavorare per Avon, può fare domanda e iniziare da subito.
COME INIZIARE
Nel caso la si conosca, si può chiedere a una persona già presentatrice Avon di segnalarci direttamente all’azienda (basta qualche dato personale: nome e cognome, numero di cellulare, città) così si verrà chiamati nel giro di pochi giorni.
In caso contrario, si verrà contattati comunque in pochi giorni dopo aver compilato l’apposito modulo on line. Avon per cominciare le vendite fornirà la nuova presentatrice di un borsone contenente: cataloghi, guide, colorario, misura anelli, tre buste per campioni, campioni di rossetti, creme, sieri, profumi, porta rossetti in plastica.
Una volta il materiale era a pagamento, a € 27, ma ora non si rischia più in quanto non bisogna anticipare nulla. Quando inizia una campagna dura 20 giorni, allo scadere della quale si manda l’ordine. Se ne possono saltare fino a due e non succede niente, ma se se ne saltano fino a tre consecutive non si è più presentatrici Avon.
Si può smettere in qualsiasi momento, ma va avvisata la responsabile di zona.
Con Avon si paga in contrassegno: arriva il pacco e ci sono 10 giorni di tempo per farsi consegnare i soldi dalle clienti e poi si paga il bollettino in posta. Va pagato l’importo scritto sul bollettino, quello che eccede è il guadagno.
L’ATTIVITÀ
Come si svolge il lavoro? Le campagne di vendita sui prodotti indicati sui cataloghi durano tre settimane: in questo lasso di tempo la presentatrice contatta i possibili clienti e raccoglie gli ordini, che devono essere di importo superiore a € 65.
Al termine delle tre settimane di attività promozionale dei prodotti, la presentatrice spedisce gli ordini raccolti all’azienda, che nell’arco di una decina di giorni fa arrivare a casa sua i prodotti richiesti.
A questo punto la presentatrice distribuisce i prodotti ad ogni cliente e può partire con le successive tre settimane di attività, oppure fermarsi se lo desidera.
L’azienda, infatti, non pone rigidi vincoli al volume di attività delle presentatrici, cercando di valorizzare e incentivare anche coloro che svolgono questo lavoro solo per arrotondare saltuariamente. Ovviamente i guadagni più soddisfacenti si ottengono dedicando più tempo ed energie alla vendita.
La vendita di prodotti può avvenire porta a porta, ma solitamente le presentatrici preferiscono organizzare riunioni e incontri a casa propria per mostrare ad amiche e conoscenti i prodotti e le loro caratteristiche, in un ambiente comodo e informale.
Il lavoro quindi come si può immaginare permette così facilmente la gestione di altri impegni professionali e di quelli familiari.
L’azienda inoltre organizza incontri mensili, non obbligatori, ma davvero utili all’inizio per la propria formazione, gestiti dalle responsabili di zona che presentano i prodotti e le novità.
PRO E CONTRO DEL LAVORO DI PRESENTATRICE
Avon sicuramente è un ottimo modo di fare business vendendo, ma come tutti i business non è semplice e come ogni business si basa su:
– Imparare a vendere
– Insegnare a vendere
– Gestire il team di venditori ( questi ultimi per chi diventerà presentatrice o responsabile di zona).
Chi desidera ottenere buoni guadagni, deve riuscire ad avere parecchie clienti e quindi dare il via ad un business consistente – maggiore è il fatturato generato e naturalmente maggiori sono le provvigioni.
Quindi, se da una parte il pro del lavoro sta nel poter svolgere questa attività dedicando anche solo poche ore al giorno, dall’altra, il contro è che se si desidera aumentare il volume di vendite è indispensabile dedicare a questo lavoro più tempo. Spesso può essere utile organizzare gli incontri anche in orari serali, per permettere alle persone che di giorno lavorano di partecipare.
Tra i pro di questa attività c’è il fatto che le presentatrici hanno la possibilità di acquistare e provare i prodotti in anteprima, usufruendo di particolari sconti.
Gli sconti variano in base al “cluster”( gruppo) di appartenenza: tutte le presentatrici ricevono un catalogo ad uso personale dove possono scegliere make up, creme, trattamenti, profumi, bijou e ogni altro prodotto Avon a dei prezzi vantaggiosi riservati a loro. Inoltre Avon organizza periodicamente dei concorsi che mettono in palio premi di valore.
Tra i contro bisogna dire che per poter svolgere l’attività, le presentatrici Avon hanno bisogno dei cataloghi e dei campioni da lasciare ai clienti: questi non vengono inviati gratis da Avon ma ogni collaboratrice deve acquistarli.
Si tratta di un lavoro autonomo a tutti gli effetti in cui è importante tener conto anche dei costi degli strumenti per farlo. Per esempio 5 cataloghi costano circa € 4, acquistandone di più il prezzo scende – 10 cataloghi costano circa € 7- mentre i campioni variano in base al contenuti – circa €1-2 l’uno.
Però ad esempio, usando un po’ di furbizia, si possono calcolare alcuni dettagli e spese, soprattutto all’inizio: chi dice che una presentatrice deve acquistare per forza i cataloghi?
I cataloghi li si acquista se si ha la clientela che può sfogliarli, cioè almeno una ventina di persone, ma se i clienti sono pochi, considerando il fatto che Avon ne manda di volta in volta uno solo per la campagna successiva e ogni campagna dura tre settimane, si può benissimo far girare quell’unico catalogo tra chi lo chiede; e a pensarci bene poi al limite c’è sempre il catalogo on line.
Quindi zero spese. Nei calcoli va tenuto conto fin dal principio che per ogni campagna si parte da un minimo d’ordine di € 65. Va comunque ricordato che non si è obbligati a partecipare a tutte le campagne, ma è possibile saltarne fino a due, restando comunque presentatrici.
CONFRONTO E DIFFERENZE TRA AVON E ALTRE AZIENDE
Sembra che Avon sia la migliore vendita di rappresentanza.
Pur facendo altri lavoretti con aziende del genere che non vincolano gli acquisti in tempi precisi, questi non permettono di guadagnare queste percentuali con un così basso costo di vendita. Infatti arrivare a 65€ diventa piuttosto facile rispetto che lavorando per altre aziende, per cui bisogna vendere almeno 180€ per poter guadagnare il 30%.
In più Avon ha sempre prodotti nuovi, incentivi e regali con un minimo di fatturato, supporto nella crescita delle venditrici e solo il fatto di avere un catalogo da cui ordinare in anteprima i prodotti per toccarli con mano e di poter partecipare a riunioni mensili di aggiornamento, è utilissimo e fa guadagnare punti.
Ogni mese l’azienda organizza un “IncontrAvon”, cioè una riunione in cui regalano un prodotto e i cataloghi, dando consigli su come vendere. Non c’e nessuna trappola. Non chiedono soldi per lavorare nell’azienda ma neppure per smettere. I guadagni adesso nel 2015 sono cambiati. Parliamo di un netto di 22% da € 65 a €129.99, 25% da €130 a €259.99 e 28% oltre 260€. Nessun’altra agenzia di cosmesi offre così tanto e si parla comunque di prodotti di qualità.
AVON E IL LAVORO FEMMINILE
Avon è un’azienda seria che negli anni ha saputo valorizzare il lavoro femminile. Se l’attività vi incuriosisce non esitate a candidarvi: Avon cerca costantemente persone volenterose che possano diventare ambasciatrici della qualità dei suoi prodotti.
Avon è la società cosmetica più importante al mondo: diventare presentatrice Avon significa semplicemente entrare a far parte di questa società tranquillamente da casa, gestendo autonomamente il proprio lavoro, e guadagnare una buona percentuale sui prodotti che si riescono a far comprare. Non ci sono obblighi di tempo, si possono dedicare poche ore al giorno a questo lavoro. L’importante è riuscire a promuovere al meglio i prodotti Avon. Per farsi pubblicità esiste anche la possibilità di usare i social network e i forum, dove ci si può pubblicizzare come meglio si crede, in totale libertà.
Quello con l’Avon, se fatto con passione e molto impegno, può diventare un lavoro vero.
Un lavoro indipendente che soddisfa ed è anche divertente, come detto sopra. Certo, guadagnare non è facile, per nessun lavoro lo è (e, se lo è, in genere c’è qualcosa che non va). Magari ci si aspettano guadagni incredibili già dai primi mesi, e di certo il fatto di dover raggiungere un importo minimo prima di poter inviare l’ordine non aiuta, ma bisogna essere perseveranti e soprattutto crederci. Quello che capita spesso alle nuove presentatrici è di darsi alle spese pazze: sono le prime a sfogliare il catalogo e a vedere una miriade di cose che piacciono o che servono. Un consiglio che danno le presentatrici e le responsabili Avon è quello di resistere, in particolare all’inizio dell’attività.
Se volete vedere i primi guadagni provate a non acquistare nulla nelle prime campagne – anche se, a parte, ci sono sempre le offerte dedicate alle collaboratrici – o, se proprio non potete farne a meno, acquistate con furbizia: se per esempio avete già raggiunto il minimo, inviate l’ordine e rimandate il vostro acquisto alla campagna successiva. Se volete che a fine campagna vi resti qualcosa nel portafogli provate a fare così.
Diventa subito presentatrice Avon!
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E in bocca al lupo per il vostro nuovo lavoro!
Di Luisa Galati