I NUOVI EMIGRANTI: EROI CHE NON DEMORDONO MA DELOCALIZZANO
Ormai le speranze Europee hanno raggiunto il termine, la situazione sociale continuerà a peggiorare e i numeri macro economici ce lo confermano, anzi dalle ultime analisi specificatamente l’Italia se da domani dovesse riprendere a crescere con un tasso positivo almeno del 2% l’anno (tasso minimo da tenere in considerazione del punto di vista del rilancio occupazionale e dei consumi) vedrebbe una ripresa nel lontano futuro 2023!
In questo quadro, i nuovi emigranti sono EROI che non demordono ma che cercano di rinascere altrove, delocalizzando e facendo impresa nei luoghi dove ciò gli è permesso agevolmente con facilità.
Questa è tra le più rosee considerazioni, visto che ad oggi oltre alle tante chiacchiere e ai notevoli sermoni che vengono propinati quotidianamente sulla crescita e sul rilancio del 2015, ne ricaviamo un NULLA DI FATTO.
La verità è che il tasso di disoccupazione continua a crescere e che il divario sia socioculturale e sia socioeconomico tra la popolazione continua a marcarsi sensibilmente.
Pertanto mai come oggi si nota un’affluenza di NUOVI EMIGRANTI privi di un credo politico e sfiduciati ai massimi livelli, che tentano di intraprendere nuovi percorsi di vita, lontani dalla propria patria.
Genesis Marocco in questi tre anni ha aiutato moltissime imprese e imprenditori interessati a delocalizzare i lori interessi economici, dando un supporto professionale, fornendo tutto il Know-How necessario per valorizzare al meglio la propria impresa valutando tanto l’aspetto fiscale, quando quello finanziario, nonché il più importante… quello umano.
Ma soffermatevi a riflettere, chi vi parla quotidianamente di ripresa economica, chi è costui?
Chi si nasconde dietro la burocrazia, ma che in realtà specula e si nutre di voi… sovranamente fregati? Una sola risposta: “BUROCRATI!”
Si perché c’è da dire che secondo dati A.i.r.e. solo nel 2013 si è registrato un amento del +71,5% degli espatriati registrati, con un tasso di crescita dell’emigrazione annua del +19%.
Pertanto ad oggi, prima che l’Italia si svuoti le istituzioni corrono ai ripari, millantando CRESCITA, sperando di potere tenere in ostaggio ancora aziende, imprenditori e famiglie, continuando a violentarli psicologicamente e derubandoli dei loro denari.
Cari lettori la verità è che l’Italia proviene da un flusso economico positivo molto lungo e favorevole, pertanto quella che vediamo oggi non è una crisi economica, ma un nuovo riassetto SOCIO-ECONOMICO che di fatto determina un periodo di recessione, rispetto alla crescita passata.
L’Italia tornerà mai al suo vecchio fervore?
Sicuramente, ma dipende dai cicli economici, periodi che vengono influenzati da fattori interni ed esterni, come per esempio gli investimenti pubblici.
Ma quando si parla di cicli economici parliamo di decenni sul piano temporale, pertanto a chi pensava di poter riprendere i fatturati del vecchio 2007 si sbaglia di grosso.
Chi intende investire in Marocco, un paese fertile e motivato, deve sapere che grazie a un piano di defiscalizzazione, il Paese offre l’opportunità alle imprese di ritornare competitive a due passi dall’Italia.
Questi oggi sono i nuovi emigranti, EROI che non demordono ma che cercano di rinascere altrove, delocalizzando e facendo impresa nei luoghi dove ciò gli è permesso agevolmente con facilità.
Di Daniele Pescara