Viaggio in Kenya
Aberdare National Park
Istituito nel 1950 questo parco nazionale comprende zone di diversa morfologia. Dalla brughiera a picchi di alta montagna a distese di foresta tropicale.
Flora e fauna si alternano e paesaggi mozzafiato e fanno da habitat naturale per specie più rare come il rinoceronte nero, il bongo, il leopardo nero e tante altre….oltre ovviamente ai più tradizionali elefanti, leoni, giraffe….
A differenza dei più famosi parchi Amboseli a Masai Mara qui la fauna è più difficile da avvistare. A causa della folta vegetazione tropicale. Ma se si raggiungono le cime delle spettacolari cascate Chania e Karura sarà possibile raggiungere la numerosa popolazione di leoni….
Il parco non è meta frequente di visitatori come per gli altri più famosi, ma è comunque possibile visitarlo con jeep e guida alloggiando in comodi e lussuosi lodge o campi tendati…
Meru National Park
Fa parte della Meru Conservation Area di circa 4000 kmq dove è possibile ammirare una nuova riserva di rinoceronti bianchi, ben 25 esemplari….
Questo parco si differenzia dagli altri per la sua caratteristica morfologica. In quanto, grazie alle abbondanti piogge e ai numerosi corsi d’acqua che scendono permanentemente dal Monte Kenya, una lussureggiante vegetazione fatta di foreste, di macchia, di paludi e di erbe altissime costituiscono l’habitat ideale per gli erbivori e per i loro predatori. Anche qui elefanti, leopardi, leoni,ghepardi, bufali, giraffe e tanti altri…
Il parco è visitabile a bordo di una jeep con tour organizzato. E’ possibile alloggiare nei lodge e campi tendati presenti all’interno del parco…
Arcipelago di Lamu
Chi approda a Lamu entra in un mondo completamente diverso… magico. Con un’ atmosfera incredibilmente fiabesca. Non c’è posto in Kenya più pittoresco ed incredibile di Lamu e delle sue numerosissime isole che compongono l’arcipelago….
Lamu…labirinto di viuzze strette e pittoreschi palazzi con portoni intagliati come vere opere d’arti dagli artigiani locali… le immagini… i suoni… i colori. La rendono davvero unica nel suo genere. Senza contare i personaggi che la vivono o che si recano qui per commercio…bizzarri…strani…ma divertenti ed unici!!!
Questo gioiello della costa nord-est kenyota è un concentrato di cultura swahili e ancor oggi è l’unico posto dove è possibile vedere le case e le abitudini swahili di una volta…. il risuonare delgi zoccoli di un asino…le voci delle donne che si disperdono tra i vicoli…le urla dei pescatori vicino alle barche per vendere il loro pesce. Le grida e i sorrisi dei bambini che non hanno e forse non vedranno mai la vera civiltà…
Lamu e le sue isole sono piccoli paradisi terrestri. Dove il tempo sembra davvero essersi fermato e con nessunissima intenzione di riprendersi. Poter visitare questi posti fa sì che ognuno di noi si renda conto di come sia possibile vivere ancora oggi con il solo rapporto con la natura….
Il cielo stellato è talmente luminoso e vicino che sembra di toccarlo…e la sua luce illumina i visi della gente…le loro case…le loro strade….tutto è fermo…tutto è vivo…
Chi vede Lamu per la prima volta ne rimane colpito….e di sicuro tornerà!!!!
Malindi
Non mi soffermerò più di tanto su questa città che reputo poco africana e molto italiana….
Tanti la amano….ma io non riesco a farla entrare più di tanto nel mio cuore “africano”!!!
Perchè???…credo che se ognuno la visiti anche solo per poco tempo può davvero capire come ci si senta….
Malindi…un tempo la prima città turistica italiana della costa kenyota….manteneva la sua origine africana…con strade sterrate…mercatini….negozietti alla portata di tutti….e ora???
Un boom incredibile, fantastico per l’economia del paese, ma distruttivo per quello che è la cultura africana….
Non condanno Malindi sia chiaro…ma solo mi piacerebbe che fosse meno civilizzata da italiani che ne hanno preso praticamente possesso….facendola diventare il paradiso dei vip amanti dell’Africa….
Grandi resort e residence ne fanno da capolinea.
Centri commerciali con uffici e negozi dove padroneggiano nomi prettamente italiani si concentrano nella Lamu Road… la strada verso il paradiso… ristoranti 4 o 5 stelle… casinò… discoteche. Insomma tutto quello che di Africa non sà….
Però Malindi nasconde anche una bellissima parte rimasta intatta dove si può assaporare la vera africa. E dove è possibile stare a stretto contatto con la gente che ci vive…e lavora…
La fabbrica del legno con il suo mercato…..la parte della città vecchia…..i barretini di ritrovo per gustare insieme l’incredibile vino di cocco…passeggiare lungo il molo che da sull’oceano….insomma tutto ciò che è lontano dalla civiltà italiana…
Non dimentichiamo Malindi come antica città swahili dove si incontravano i più importanti commercianti che provenivano dai paesi più lontani come la Cina. E che fù una delle poche città ad accogliere i primi navigatori Malindi. O la ami o la odi!!! Portoghesi… ancora oggi è possibile visitare la Colonna di Vasco da Gama, la casa delle Colonne (ultima testimonianza di abitazione swahili) dove è ospitato il museo di Malindi e le tante Moschee….
She Shale e la sua sabbia dorata
Sembrerà di atterrare sulla luna!!!
Una mare di stelle all’incontrario….questa è la spiaggia di She Shale (o Che Chale) dove incredibilmente è possibile rotolarsi e ricoprirsi completamente d’oro!!!….un sogno di tutti…ma che solo pochi riescono a realizzare!!!!
Una interminabile distesa di sabbia dorata costeggia la zona a nord di Malindi dopo Mambrui e verso il paese di Ngomeni….con la jeep è possibile attraversare tutta questa spiaggia e fermarsi per poter toccare con mano quello che sembra essere l’oro del Kenya!!!!
Provare per credere!
Ombretta www.kivulitoursafari.com
