IN UN’ISOLA DESERTA UN AEREO FA UN ATTERRAGGIO DI FORTUNA,
SBARCANO A TERRA LE SEGUENTI PERSONE:
2 uomini e 1 donna ITALIANI
2 uomini e 1 donna FRANCESI
2 uomini e 1 donna TEDESCHI
2 uomini e 1 donna GRECI
2 uomini e 1 donna INGLESI
2 uomini e 1 donna BULGARI
2 uomini e 1 donna AMERICANI
2 uomini e 1 donna GIAPPONESI
2 uomini e 1 donna AUSTRALIANI
2 uomini e 1 donna NEOZELANDESI
2 uomini e 1 donna IRLANDESI
DOPO UN MESE ECCO COSA E’ SUCCESSO:
Uno dei due uomini italiani ha ucciso l’altro per avere l’esclusiva sulla donna italiana.
I due uomini francesi e la donna francese vivono tranquillamente insieme facendo un sacco di sesso.
I due tedeschi hanno programmato a scadenza settimanale come alternarsi nell’accoppiamento con la donna tedesca.
I due uomini greci dormono insieme mentre la donna greca cucina e pulisce per loro.
I due inglesi stanno ancora aspettando che qualcuno gli presenti la donna inglese.
I due bulgari hanno lanciato una lunga occhiata all’oceano senza fine, poi una lunga occhiata alla donna bulgara e…hanno iniziato a nuotare.
I due uomini americani riflettono concretamente sulla possibilità di suicidarsi costretti ad ascoltare la donna americana che continua ad affermare che “il corpo è suo e lo gestisce lei”, che parla della vera natura del femminismo, di come lei può fare tutto quello che loro fanno, della necessità dell’appagamento e della equa divisione dei compiti a casa, di come il suo ultimo ragazzo rispettasse le sue opinioni e la trattasse molto meglio di come la trattano loro, e di come il suo rapporto con la madre sia migliorato negli ultimi tempi.
I due uomini giapponesi hanno inviato un fax a Tokyo e aspettano istruzioni.
I due uomini australiani si malmenano selvaggiamente per il possesso della donna australiana che nel frattempo dimostra interesse per gli altri uomini dell’isola affermando che gli australiani sono dei selvaggi sanguinari.
Uno dei due uomini neozelandesi fa sesso con la donna neozelandese mentre l’altro uomo neozelandese sta con la donna bulgara che lui ritiene bella come una pecora.
Gli irlandesi hanno inizialmente diviso l’isola in Nord e Sud ed hanno costruito una distilleria. Non sanno se hanno fatto o faranno del sesso perché sono sempre un po’ annebbiati dall’alcool del whisky di cocco, ma comunque sono soddisfatti che anche gli inglesi non concludano niente!
HUMOR IN VACANZA
Un affermato dirigente decide di fare vacanze alternative. Basta Mar Rosso, basta Kenya, basta Maldive: sceglie quindi di passare due settimane dalla zia, la quale ha una fattoria.
Il primo giorno si alza molto tardi e si ritrova solo in casa senza sapere cosa fare, annoiandosi un sacco.
Alla sera quando la zia rientra dai campi le dice:
– Sai zia, oggi mi sono annoiato parecchio, vorrei potermi rendere utile con qualche lavoretto, in modo da contraccambiare la tua ospitalità. C’è niente che posso fare per aiutarti?
E la zia:
– Volentieri. La settimana scorsa abbiamo raccolto il fieno; dovresti contare quante balle di fieno ci sono, cosi so quante posso venderne ai vicini. Io domani mi alzerò presto perché devo andare al mercato a vendere le uova, ci vediamo domani sera!
Il giorno dopo, il nostro amico dirigente lo passa a contare le balle di fieno. Alla sera, quando la zia rientra le dice:
– Ho contato le balle di fieno, sono 211!
– Bravo nipote, hai fatto proprio un buon lavoro!
– Grazie zia; potresti darmi qualcosa da fare anche per domani?
– Ma… veramente… non saprei… in effetti ci sarebbe un lavoro abbastanza urgente da fare, però mi dispiace dovertelo chiedere…
– Non farti problemi zia, sono contento di poterti aiutare. Di cosa si tratta?
– Dovresti concimare tutti i campi, così io posso andare al mercato a vendere la frutta.
– Ottimo, così potrò stare tutta la giornata all’aria aperta. Spiegami come devo fare, e vedrai che per domani sera sarà tutto a posto.
Detto, fatto: il giorno seguente lo trascorre a spandere letame sui campi della zia. Alla sera, la zia:
– Bravo hai fatto un lavoro perfetto, mi hai fatto proprio un gran piacere!
– Già, devi sapere che mi sono anche divertito molto. La vita di campagna comincia davvero a piacermi. Cosa posso fare domani?
La zia:
– Io devo potare gli alberi, ma immagino che tu sarai un po’ stanco, per cui ti assegnerò un lavoretto facile, semplice e poco impegnativo: la settimana scorsa ho raccolto le patate, e prima che io vada a venderle al mercato tu dovresti dividere le patate grosse dalle patate piccole…
Alla sera, quando rientra, la zia trova ancora tutta la montagna di patate da dividere e il nipote sconcertato con due patate in mano:
– Ma come, te ne sei stato li tutto il giorno con quelle due patate in mano? L’altro giorno mi hai contato tutte quelle balle di fieno, ieri mi hai concimato tutti i campi e hai fatto dei lavori perfetti, non avrei potuto chiedere di meglio. Oggi, che dovevi semplicemente dividere le patate non hai fatto nulla, com’è possibile?
– Sai zia, il fatto è che noi dirigenti, finché si tratta di contar balle e spandere merda non abbiamo nessun problema; è quando dobbiamo prendere una decisione che non sappiamo cosa fare!
Due Carabinieri stanno parlando di ferie:
– Maresciallo, visto l’approssimarsi dell’estate, mi sono comprato un gommone di otto metri!
-Bottana miseria… e che minchia devi cancellare?
Una signora si reca dal medico di famiglia con gli occhi pesti e il corpo pieno di lividi. Davanti al dottore ammette che le lesioni sono state provocate dal marito.
E questi le dice:
– Ma, pensavo che suo marito fosse in vacanza!?!
E lei:
– Ehh… anch’io lo pensavo…
La signora Anna incontra una sua amica che è appena ritornata dalle vacanze: “Come è andata la vacanza?” le chiede. “Meravigliosamente – risponde l’amica – Il tempo era stupendo e l’hotel era proprio di prima classe! Piscina, quattro campi da tennis, camera enorme con un bagno grande come il mio salotto di casa e che asciugamani! Dovresti vederli, erano così spessi che sono riuscita a stento a chiudere la valigia”.
La moglie torna a casa e annuncia al marito:
– Caro, lo psicologo mi ha detto che per guarire devo andare un mese al mare, un mese in montagna e un mese in campagna: dove andiamo per prima?
E il marito:
– Da un altro medico!!
Un agricoltore Texano va in vacanza in Australia. Qui incontra un agricoltore australiano e incominciano a discutere. L’australiano mostra il suo campo di grano e il texano: “Oh! Noi in Texas abbiamo campi di grano che sono grandi il doppio”. I due fanno un giro per la fattoria e l’australiano mostra la sua mandria e il texano: “Oh! Noi in Texas abbiamo mandrie che sono grandi almeno tre volte le vostre”. Vanno avanti a parlare, ma il texano si interrompe quando vede un gruppo di canguri e chiede: “Oh! Che cosa sono quelli?”. L’australiano risponde con uno sguardo incredulo: “Come? Non avete cavallette in Texas?”
Un tale va in vacanza in Terra Santa con la moglie e la suocera. Durante la vacanza la suocera muore!
Si reca quindi con la moglie da un becchino del posto, il quale spiega loro che possono trasportare il corpo in patria per $5000, oppure seppellirla in Terra Santa per solo $150. L’uomo dice “Ce la portiamo a casa”.
E il becchino “Ne siete sicuri??? E’ una grossa spesa e potreste fare per molto meno una bella sepoltura qui!” L’uomo risponde “Guarda, 2000 anni fa hanno seppellito un tizio qui,e dopo tre giorni questo e risorto! Meglio non rischiare!!!”
Al largo dei Caraibi, una nave affonda e gli unici superstiti sono un ragazzo comune e Claudia Schiffer.
Dopo diversi giorni, abbandonati sulle coste di un’isola deserta e senza grandi speranze di essere soccorsi, il ragazzo si rivolge a Claudia chiedendogli se…insomma…ci sarebbe stata.
Il ragazzo non era poi tanto male e lei si concede.
Dopo una notte di fuoco, camminando mano nella mano, il ragazzo si rivolge a Claudia:
“Claudia…avrei una richiesta”
– e lei: “dimmi…non farti problemi”
– il ragazzo: “beh…é una cosa un po’ strana, personale…”
– e Claudia: “dopo quello che c’è stato tra noi? Vai avanti”
– il ragazzo: “ok allora…posso chiamarti Mario?”
– e Claudia: “se la cosa ti può fare piacere…”
– e il ragazzo: “Mario…sai chi mi sono fatto questa notte? Claudia Schiffer!!!!”
Due persone si incontrano e si presentano:
– Piacere, Furlan.
– Origini venete, immagino…
– No… perchè?
– Generalmente i cognomi che terminano per “n” sono veneti: Pavan, Brandolin, Foschin…
– Le risulta che Tarzan avesse origini venete?!
– Vorrei un letto molto robusto.
– Come desidera, signore, ma lei non sembra tanto corpulento…
– Lo so, ma ho il sonno molto pesante!
Tre turisti arrivano in albergo a New York e il portiere si scusa con loro: – La vostra camera è al cinquantesimo piano, ma sfortunatamente l’ascensore non funziona. Dovrete salire a piedi.
I tre amici si avviano e decidono di racontare una barzelletta a testa per distrarsi dalla fatica. La barzelletta del primo dura fino al ventasimo piano. Quella del secondo fino al quarantesimo. Poi è la volta del terzo: – La mia è brevissima… ma è vera: abbiamo lascaito le chiavi della camera… al pian terreno!
– Ti trovo bene: abbronzato!
– Sono stato in Australia a festeggiare le nozze d’argento con mia moglie.
– In Australia?! E dove andrai per le nozze d’oro?
– Tornerò in Australia a riprendere mia moglie!
Un turista si perde nel deserto del Sahara. Ha una sete da morire. Finalmente incontra un tipo e gli offre 100 euro per dell’acqua. Ma quello gli risponde che vende solo cravatte.
Prosegue. Qualche ora dopo, sempre più assetato, incontra un altro tipo. Gli domanda dell’acqua a qualsiasi prezzo, ma anche quello vende solo cravatte…
Cammina, cammina, ormai stremato, vede un’oasi recintata lussuosissima con all’interno fontane zampillanti e una splendida piscina.
– Guardia, mi faccia entrare, la supplico, sto morendo di sete!
– Spiacente, signore, qui senza cravatta non si puù etrare!
Quanto costa una camera?
– 100 euro a notte, signore.
– E per mettere l’auto nel garage?
– Niente, signore, si figuri!
– Bene, allora dormo in auto!
– Penso di partire per l’America… quanto credi mi possa costare?
– Niente!
– Come sarebbe a dire “niente”‘
– Pensare di partire non costa assolutamente nulla!
La mestra agli alunni: – Domani andremo a visitare Venezia.
Pierino: – Perchè? E’ ammalata?!
Qual è la cosa più assurda che possa fare un’agenzia di viaggi?
Mandare i clienti… a quel paese!
Un turista americano arriva in Europa per la prima volta.
Sale su un taxi e chiede all’autista: – Quanto tempo avete impiegato per costruire la Tour Eiffel?
E il taxista: – Mah… almeno vent’anni.
– Noi americani ne avremmo impiegati solo dieci. E per costruire il colosseo?
– Almeno il dieci anni.
– Ah, noi solo cinque. E per il Partenone di Atene?
E il taxista, stufo dell’arroganza del suo cliente, risponde: – Fino a ieri non c’era!