CESARE GAL HA DECISO DI TRASFERIRSI IN PENSIONE IN PERU’
Cesare Gal, originario di Imola (Bologna) dal 2009 si è trasferito in pensione in Perù!
“…la scelta è stata per il clima e per il vantaggio finanziario, qui la mia pensione, grazie al cambio favorevole e al costo della vita inferiore, vale quasi 4 volte di più che in Italia!
Vivo a Lima… qui trovo tutto quello che c’è in italia… al ristorante si mangia con 4 – 5 euro, il riscaldamento non esiste… di tasse pago circa 150 euro all’anno per la casa e basta… di condominio 35 euro al mese compreso acqua e vigilanza…”
Ciao Cesare, raccontaci un po’ di te… di dove sei e cosa facevi quando eri in Italia?
Sono di Imola (Bologna) dal 2003 sono in pensione, ho fatto il magazziniere per 39 anni in ceramica.
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Quando e perché è arrivata la voglia o la necessità di lasciare l’Italia?
Dopo essere andato in pensione, per passatempo mi ero messo a coltivare un orto messo a disposizione dal comune per i pensionati, ma poi piano piano mi sono stancato, anche perché sentivo che invecchiavo di più stando con persone più vecchie di me… così, tempo fa, ho iniziato a fare parecchi viaggi in centro e sud America… quei paesi mi sono sempre piaciuti…
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Perché hai scelto proprio il Perù e in quale città vivi?
Alla fine del 2009 mi sono separato consensualmente per motivi economici, così essendo libero ho pensato di trasferirmi in Perù, la scelta è stata per il clima e per il vantaggio finanziario, qui la mia pensione, grazie al cambio favorevole e al costo della vita inferiore, vale quasi 4 volte di più che in Italia!
Vivo a Lima… qui trovo tutto quello che c’è in italia… al ristorante si mangia con 4 – 5 euro, il riscaldamento non esiste… di tasse pago circa 150 euro all’anno per la casa e basta… di condominio 35 euro al mese compreso acqua e vigilanza…

Sei partito da solo o con la partner o amici?
Qui sono venuto da solo, poi ho conosciuto altri italiani…
Ah, sappiate che qui a Lima c’è anche un ufficio per i pensionati italiani (nel caso qualcuno ne avesse bisogno…)
Hai intrapreso qualche attività li a Lima?
Qui non lavoro, mi basta la pensione e mi rimane pure qualcosa… i risparmi in banca rendono dal 5% al 7%…
Quali differenze sostanziali hai avuto modo di riscontrare a livello lavorativo rispetto all’Italia?
Qui ci vuole un forte spirito di adattamento, è tutto diverso rispetto all’Italia: va tutto a rilento, nessuno corre o ha fretta, in pochi portano l’orologio; la cucina peruviana è molto buona, ricca di sapori, il riso è la base di tutto…
L’unica cosa che manca qui è una buona sanità, gli ospedali qui sono equiparabili a quelli degli anni ’70 in italia. Però ci sono le cliniche private…
Come è avvenuta la tua integrazione in una realtà locale così differente da quella italiana?
Mii sono integrato bene e velocemente anche grazie alla mia compagna.
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Consideri l’Italia un ricordo, hai nostalgia, cosa ti manca da quando sei via?
In generale l’Italia non mi manca.
Cosa consiglieresti ad altri italiani che desiderassero seguire le tue orme e ritirarsi in pensione in Perù?
Consigli per venire qui?
Per chi è in pensione è un vero paradiso; venire per lavoro? In questo caso consiglierei prima di venire a vedere… qui è tutto diverso si lavora a rilento ma sempre con musica e gente allegra…
Di Massimo Dallaglio