COME OTTENERE LA RESIDENZA DIGITALE IN ESTONIA
In Estonia esiste un nuovo tipo di residenza, tutta digitale. È il primo Paese al mondo ad aver pensato a questa opportunità e ad oggi sono oltre 3.000 i residenti digitali che ne hanno fatto richiesta da oltre 108 paesi del mondo: Finlandia, Russia, Usa e Ucraina sono quelli più numerosi.
Da principio i feedback sono stati completamente positivi e dopo solo le prime 18 ore gli iscritti erano oltre 4.000.
L’Estonia, che soltanto dal 2011 fa parte dell’Eurozona, è il primo in assoluto a introdurre la e-residency.
“Abbiamo la possibilità di aiutare milioni di imprenditori a far crescere il proprio business“,
ha dichiarato Taavi Kotk, Chief information officer del governo estone,
“e nel frattempo attraiamo nel nostro Paese nuovi investimenti.
La nostra iniziativa, unica al mondo, ha degli enormi vantaggi tra cui la flessibilità.
Entro il 2025 puntiamo ai 10 milioni di e-resident”.
E l’ha capito bene la città di Tallinn, fautrice di un progetto che farà crescere la sua economia digitale.
Che cos’è la residenza digitale?
La cosiddetta “e-residency” è un’attestazione di residenza virtuale in Estonia, la quale permette ai cittadini digitali di accedere ad un vasto elenco di servizi on line.
Attenzione però, perché tale residenza non è da considerarsi pari ad un attestato di cittadinanza estone. Si tratta piuttosto di una certificazione di tipo ufficiale che attesta la residenza virtuale a Tallinn.
Per favorirne la crescita e la diffusione, il Parlamento estone ha agito per far sì che la richiesta avvenga con poca fatica a livello burocratico.
Infatti, chi farà domanda per avere la residenza digitale, dovrà accedere al portale e-Estonia, andare alla sezione dedicata alla e-residency, e seguire la procedura indicata per avviare il processo.
Successivamente, si verseranno 50 euro, necessarie alle minime spese d’ufficio, e ci si dovrà presentare sul territorio estone: in questo caso si potrebbe approfittare di visitare l’Estonia magari unendo la pratica per la residenza digitale ad una bella vacanza, anche dal budget low cost.
Ma come si ottiene la residenza digitale e come si diventa un e-cittadino?
Da maggio 2015 è possibile compilare un form online e richiedere la “e-cittadinanza“.
E’ necessaria innanzitutto una connessione internet. Vanno aggiunte come partenza 50 euro di cui sopra per le spese di base, e successivamente si otterrà una smart card con chip e un software da installare sul pc per poter creare una compagnia on line.
Basterà presentarsi alla polizia di frontiera di Tallinn, oppure in ambasciate o consolati del proprio Paese per ottenere il kit, lasciare le impronte digitali insieme ad una scansione del proprio viso.
Nel giro di un mese si diventa a tutti gli effetti cittadini digitali.
Infine, per quanto riguarda la nascita di nuovi business e nuove compagnie digitali, si firmeranno alcuni documenti a distanza, andranno effettuate alcune transazioni digitali in totale sicurezza, e si avranno contatti via internet con la pubblica amministrazione.
Si tratta di un sistema che riduce drasticamente i costi e il lungo iter burocratico – che noi italiani conosciamo fin troppo bene – e allo stesso tempo attrae capitali ed investimenti nella piccola “e-Estonia”.
L’investimento per il Paese europeo è stato di soli 500.000 euro per una durata iniziale di 13 anni. Inoltre, entro il 2025, nel Paese in cui è nato Skype, si stima di arrivare a ben 10 milioni di e-estonians.
Per richiedere info e newsletter al sito estone : e-estonia.com/e-residents/about
Di Luisa Galati