Fulvia Arienti si è trasferita a vivere in Florida dove si occupa di investimenti immobiliari
Fulvia Arienti si è trasferita a vivere in Florida dove si occupa di investimenti immobiliari.
Ha iniziato da zero, due anni fa e oggi gestisce una società immobiliare in America con 7 dipendenti americani, 2 realtor e un broker interno alla società e oltre 120 immobili attivi, la maggior parte in affitto a cittadini americani.
Fulvia è la dimostrazione che se vuoi, puoi!
Ciao Fulvia, di dove sei originaria e che attività svolgevi quando eri in Italia?
Sono milanese e da anni lavoro nel settore immobiliare e nella formazione. Questo mi ha permesso di imparare molto e molto velocemente.
Quando e perché è arrivata la voglia o la necessità di lasciare l’Italia?
Negli ultimi anni l’Italia è diventato un paese impossibile e le occasioni di business sempre più scarse. A quel punto ho sondato varie possibilità. Poi ho puntato tutto su quella che penso essere un’occasione irripetibile: e i fatti mi danno ragione.
Avevi già vissuto all’estero per lunghi periodi prima?
Ho viaggiato molto, ma questa è la prima volta che sono residente all’estero e intendo rimanerci.
Perché proprio in Florida e non altrove?
La Florida è un luogo meraviglioso, dove è estate e primavera tutto l’anno. Dove si può fare business ad una velocità supersonica.
Come hai affrontato e risolto il problema del visto permanente?
Ho un team di consulenti legali americani che mi hanno aiutato, ma alla fine è risultato abbastanza semplice; basta avere un po’ di capitale e un’idea di business concreata. In America se porti soldi e lavoro ti accolgono a braccia aperte.
In che cosa consiste la tua attività?
Come dicevo gestisco una società immobiliare che compra, ristruttura, vende o affitta case.
Inoltre forniamo un servizio di gestione delle proprietà per molti clienti italiani e per clienti americani.
In pratica, rendiamo possibile per i proprietari il fatto di non doversi occupare di niente se non di ricevere il proprio assegno mensile.
Oltre a questo per cosa altro si distingue la tua attività?
Per il fatto che è una realtà americana, che permette a imprenditori italiani di seguire i propri investimenti sempre in contatto con il nostro ufficio che è in Florida ma parla anche italiano.
Quali differenze sostanziali riscontri a livello lavorativo rispetto all’Italia?
Sono due mondi diversi. Qui in Florida la burocrazia è zero e lo Stato invece di ostacolarti ti aiuta a metterti in proprio e ti ringrazia. Inoltre basti pensare che per i primi 50mila dollari di utile una società paga il 15% di tasse e non il 68% complessivo come in Italia.
In pratica, in USA lavori 1 mese per lo Stato ed il resto per te stesso. In Italia lavori 8 mesi per lo Stato e se sei fortunato dal nono mese dell’anno inizi a lavorare per te.
Nel Belpaese non conviene fare imprese ed è per questo che tutti i grandi fondi immobiliari stiano ritirando capitali ingenti dal mercato italiano determinando il crollo dei prezzi che è sotto gli occhi di tutti.
Com’è avvenuta la tua integrazione in una realtà locale così differente da quella italiana?
All’inizio si fa fatica. Poi si imparano i luoghi giusti dove mangiare, si fanno le prime conoscenze e inizi a goderti il sole e il mare tutto l’anno. Inoltre, con oltre 100 clienti italiani siamo diventati una grande famiglia i cui membri si ritrovano in momenti diversi dell’anno in questo luogo meraviglioso.
Vivere in Florida sotto quali aspetti è meglio che in Italia? E sotto quali aspetti è peggio?
La vita qui in Florida è molto diversa e in questa fase della mia vita la preferisco di gran lunga all’Italia rigida e frenetica.
L’unica cosa che davvero mi manca un po’ sono le mie figlie che vivono in Italia e che mi vengono a trovare.
Ma so che sto costruendo un futuro anche per loro.
Cosa consiglieresti ad altri italiani che desiderassero seguire le tue orme?
La cosa più semplice è partecipare al webinar gratuito che terrò la prossima settimana. Sarò in collegamento dalla Florida per dire a tutti come iniziare e cosa potersi aspettare. Sei invitato anche tu! 🙂
Intanto se qualcuno vuol vedere cosa sta succedendo in Florida può iscriversi al nostro gruppo su Facebook.
Che tipo di lavoro/attività/investimento pensi sia conveniente per un italiano che decidesse di trasferirsi a vivere in Florida?
Se chiedi ad un commercialista americano ti dirà che qualsiasi suo cliente italiano che è arrivato in USA e si è applicato a qualcosa ha fatto più soldi in 5 anni che in tutta la sua vita in Italia.
L’America se sei bravo ti premia, e lo fa velocemente.
Pensi che ci siano molti italiani che vivono in Florida?
Ce ne sono molti a Miami, pochissimi da questa parte della Florida. Io preferisco anche perché è più selvaggia e al riparo dagli uragani.
Consiglieresti la Florida più come meta per espatriare o più per una vacanza?
Espatriare è una parola grossa e magari vacanza troppo piccola! Consiglio St. Petersburg a chi vuole esplorare nuovi orizzonti e trovare possibilità di investire a buon profitto mentre sta bene, al sole. Così fa quello per cui noi abbiamo coniato la parola “lavoranza”: un po’ lavoro e un po’ vacanza.
Di Massimo Dallaglio 05/12/2012