Max Pescatori: Giocatore di Poker Pro a Las Vegas
Max Pescatori nato in provincia di Milano già da giovane lavorava come addetto alla vendita in un supermercato dell’hinterland di Milano. La passione del gioco è sempre stata innata in Massimiliano, tanto che organizzava spesso puntatine con gli amici al Casinò di Campione.
La svolta arriva quando comincia a conoscere il Texas Hold’em: Max si appassiona anche alle tante varianti del poker all’americana e così dalla mattina alla sera decide di tentare la fortuna partendo per Las Vegas.
Ciao Max, da quanto tempo vivi a Las Vegas?
Dal 1994 sono residente a Las Vegas USA.
Vivo online o ovunque c’è un torneo importante.
Dove vivevi prima del tuo trasferimento a Las Vegas?
Prima di andare negli Usa vivevo a Milano, dove peraltro sono ora circa 4 mesi l’anno.
Puoi descriverci chi è il giocatore di poker professionista?
Colui che vince abbastanza dal permettersi di vivere principalmente con quello che guadagna.
Generalmente una persona con intuito, bravo in matematica, psicologia e con disciplina.
In che modo si può diventare giocatore di poker?
Tutti possono giocare, anche per pochissimi soldi.
Ci sono tornei online (io rappresento GDpoker.it) che con 1 euro si può vincere anche 1000 euro. Quindi non costa molto divertirsi.
Poi per diventare pro, ci vorrebbe un libro per spiegarlo anche se alla fine si riduce in 2 doti essenziali: talento e passione.
Quando hai deciso che questa sarebbe stata la tua strada lavorativa?
Quando dopo l’ennesima sessione positiva all’Horseshoe di Las Vegas qualcuno mi ha consigliato questa strada.
Io con calma ci ho pensato e ci ho provato, con ovviamente incredibile successo.
Quanto riesci a guadagnare?
Voglio il mio avvocato per rispondere 😀
Cosa ti ha spinto a partire per l’estero?
Anni fa c’era tangentopoli che bloccò tutte le assunzioni.
Partii per quello e per la volontà di entrare nel mondo del gioco.
Cosa ne pensi di questa occupazione in Italia e all’estero?
Fantastico per chi ci riesce.
Quale consiglio vorresti dare per chi desiderasse seguire la tua strada?
Provateci! Ma se fallite non deve essere un problema ritornare a lavorare normalmente, non e’ da tutti.
Si parla spesso male del poker perché si dice rovina. Alchool rovina ma come vi consiglio di bere un bel bicchiere di Quarz, fate qualche torneo su GDpoker!
Hai fatto qualche corso per diventare giocatore di poker pro?
Nessuno, più che altro ho trovato altri aspiranti pro con i quali confrontavamo le nostre teorie, qualcuno ce l’ha fatta altri hanno fallito.
Quale lavoro facevi prima di diventare un giocatore di poker pro?
Tanti differenti, quello che mi piaceva di più è il giornalista pubblicista, poi ora ho fondato con amici prima Cardplayer Italia e solo 1 anno fa “La Puntata”, rivista su ipad iphone e android di scommesse sportive.
Ti manca qualcosa dell’Italia?
No perché i pochi mesi che sono qua riesco a godermela bene. Più tempo… inizierei ad annoiarmi.
Come si svolge la tua giornata tipo a Las Vegas?
Dipende, in un giorno di gioco live, mi sveglio il più tardi possibile, poi leggera colazione e subito a giocare.
Alla sera se c’è tempo una bella cena meritata.
Poi mi piacciono i film o serie tv come The Walking Dead o South Park, rigorosamente in lingua originale.
Hai avuto qualche difficoltà in particolare all’inizio di questa avventura?
Non troppe, ho fatto sempre piccoli passi.
Dove ti vedi in futuro?
Sempre nel mondo del gioco, poker, scommesse e cavalli questo mondo è per me divertentissimo.
Torneresti mai a vivere in Italia?
Non penso, quando uno inizia a muoversi preferisce fare nuove esperienze vivendo in posti differenti.
La mia pagina Facebook con 24000 fans
I miei siti internet:
www.maxpescatori.com
www.gdpoker.it/index.html
www.giocodigitale.it/home
Di Maria Valentina Patanè 30/11/2012