ALBERTO MUSSI HA LASCIATO IL SUO LAVORO IN BANCA PER SEGUIRE LA SUA PASSIONE PER LA MUSICA: OGGI SI ESIBISCE COME CANTAUTORE IN TUTTA EUROPA
Diviso tra Milano, Monaco di Baviera e Berlino, Mr Alboh si esibisce in tutta Europa dove compone musica per film e TV… ed è propio in Europa che ha realizzato il suo sogno di diventare cantautore, da pochi giorni è uscito nelle sale cinematografiche in Germania, Svizzera ed Austria il film “Ostfriesisch für Anfänger” e le colonne sonore del film tedesco sono proprio le sue, e a breve lo sentiremo anche su RAI1, ecco cosa ci racconta:
“La musica è sempre stata parte del mio essere, la prima composizione la feci a 8 anni, un maestro alle elementari ci ordinò per il giorno dopo di comporre, eseguire e registrare una canzone, io la portati e tutti ne furono colpiti tanto che la maestra mi portò a cantare davanti ad ogni classe dell’istituto. Dato che viviamo una volta sola credo sia importate fare cose che ci facciano stare bene, e io l’ho fatto…”
Ciao Alberto, in arte Mr Alboh, presentati ai nostri lettori di MOLLOTUTTO…
Ciao Valentina e salve a voi cari lettori di MOLLOTUTTO, mi chiamo Alberto Mussi o in arte Mr Alboh, sono un italiano che da anni ha lasciato il lavoro in banca per realizzare un sogno che oggi è diventato realtà, ovvero quello di vivere di musica e condividere con il più alto numero di persone emozioni ed esperienze.
Dove vivevi in Italia, e ora dove vivi?
Vivevo ad est di Milano, un paese chiamato Treviglio, ora dopo anni passati prima in Francia e poi in Germania, mi divido il mese in tre: Monaco di Baviera, Milano e Berlino.
Perché Mr Alboh, qualè il suo significato?
In realtà è un acronimo, significa A Little Bit Of Heaven, un piccolo pezzo di paradiso, che sta a significare propio il potere della musica, per un istante unisce ed emoziona, poi mi piaceva il gioco con il mio nome.
Che cosa fai esattamente?
Sono un cantautore: compongo musica per film/TV e faccio anche molta attività live, ora sono al quarto tour europeo.
Avevi un lavoro fisso in Italia, cosa ti ha portato a dire basta mollo tutto e cambio vita?
Come tanti lettori e protagonisti dei vostri racconti credo che si arrivi lentamente a concepire l’idea di cambiare, prima ci si accorge che non si è più soddisfatti e che si può avere una vita migliore, poi arriva il giorno in cui questi pensieri vengono a galla, il mio è stato un volo Svezia-Italia, diciamo molto ballerino, durante quel viaggio mi sono posto una domanda: “se oggi fosse il tuo ultimo giorno, cosa rimpiangeresti di più?” la mia risposta è stata “non aver dato spazio alla musica nella mia vita”, quindi tornai e da li a poco lasciai il lavoro ed iniziai dalla base ovvero l’arte in strada, poi molto velocemente passai a concerti via via sempre più grandi club, teatri, festival ed ora anche il cinema e televisione.
Cosa si guadagna come compositore?
Domanda altamente impossibile da rispondere, dipende, per capire cosa guadagna un compositore basta rispondere a questo quesito: quanto guadagno a vendere un dipinto? Dipende è un quadro fatto per l’arredamento ikea con 500.000 stampe o è un Van Gogh?
Come e quando è nata questa tua scelta di vita?
La musica è sempre stata parte del mio essere, la prima composizione la feci a 8 anni, un maestro alle elementari ci ordinò per il giorno dopo di comporre, eseguire e registrare una canzone, io la portati e tutti ne furono colpiti tanto che la maestra mi portò a cantare davanti ad ogni classe dell’istituto, poi da li a breve mi iscrissero ad un concorso di canto ed arrivai secondo.
Cosa vuol dire per te essere cantautore?
E’ un lavoro di gioie e fatica, ma anche molto umanamente utile ed importante, se fatto con certi valori, come dico all’inizio di tutti i miei concerti, il mio lavoro consiste in una cosa, che è quella di farvi stare bene ed emozionarvi.
Dato che viviamo una volta sola credo sia importate fare cose che ci facciano stare bene.
Quali sono stati i tuoi traguardi fin ora?
Sono stato scelto al posto di Cat Stevens per le colonne sonore del film tedesco “Ostfriesisch für Anfänger” che esce nei cinema in Germania, Svizzera ed Austria e poi in TV sulla NDR.
Quattro tour europei con diverse date sold out a teatro
Tre album autoprodotti che hanno registrato migliaia di copie
“Finalista al Pistoia Blues Festival” 2016, semifinalista al Pistoia Blues Festival 2015, “Artista del Mese” dalla etichetta Handmade Records
ho partecipato al programma X Factor 2015 arrivando fino ai bootcamp (24 persone di categoria su 68.000)
ho aperto e condiviso i palchi con artisti dal calibro di Vinicio Capossela, Max Gazze, Stu Larsen, Jaselli e la supporter di Bob Dylan, Ida Gard. A breve sentirete anche qualche canzone su RAI 1…
All’inizio come te la sei cavata?
Devo dire che i primi anni sono stati molto duri non è giusto nasconderlo, come accennavo prima lasciata la banca iniziai a fare l’artista di strada (quando ancora non andava di moda) proponendo pezzi miei ed in inglese, già con l’idea di cercare di portare questo prodotto anche all’estero, non sono stati anni facili, potevi trovarti a suonare e cantare per due ore in un freddo febbraio, ma sono stati la base per imparare il tutto e non li cambierei per nessuna ragione.
Da quando ti esibisci?
Ne ho 27 di anni ma è da 20 che suono, poi diciamo a livello di professione, quindi concerti e pubblicazioni dal 2009, sono 7 anni.
Cosa provi quando ti esibisci?
Vita. io senza esibizioni non ci sto stare, quando suono vivo a pieno e la cosa bella è che se fai un concerto oppure quando componi una canzone per un film e metti anima e corpo e ti lasci emozionare, tu provi tutta questa gioia e sai che farai del bene anche ad altre persone perché la passione è una cosa meravigliosamente contagiosa.
Hai un episodio che ti è rimasto impresso che vuoi raccontarci?
Giusto qualche giorno fa sono stato invitato alla prima nazionale a Berlino del film con le mie colonne sonore ed è stata un’esperienza fuori dal reale.
Tutt’oggi devo ancora realizzare se è stato solo un sogno, la sala tutta esaurita, le tue canzoni e la tua voce che si intrecciano con le immagini è una sensazione fortissima, avevo il cuore in gola, poi a fine proiezione mi hanno invitato sul palco e l’applauso del pubblico è stato veramente emozionante, per non parlare poi dei tantissimi complimenti ricevuti da tutti attori, registi, produttori, musicisti…
Cosa non deve mancare ad un cantautore?
I valori. La passione a volte sai può andare e venire abbiamo tutti dei giorni up e down, ma per fare questo mestiere non deve mancare la necessita di farcela, l’esigenza di fare musica e la tenacia di non mollare davanti ai rifiuti.
In quale paese ti sei trovato piu’ a tuo agio e in quale meno?
Bella domanda, ci sto pensando è veramente difficile dare una risposta, diciamo che dipende dal punto di vista a me piace cogliere sempre i lati positivi di ogni paese in cui vivo, in Italia di sicuro è l’affetto che chi ti supporta sa dare, in Francia gli spazi per l’arte, in Germania è la meritocrazia ed il modo di lavorare, l’Ungheria il fatto che le persone ancora si guardano negli occhi, la Danimarca e Svezia per la cura che hanno per la ricerca culturale.
Per rispondere alla seconda domanda devo dire con la mano sul cuore che non saprei rispondere, ho avuto giornate no in alcuni paesi ma non si può giudicare un paese per quello.
Giovedì 27 ottobre è uscito nelle sale cinematografiche in Germania, Svizzera ed Austria il film «Ostfriesisch für Anfänger».
La colonna sonora è la tua dopo un testa a testa con Cat Stevens, cosa hai provato quando sei stato scelto proprio tu?
Una gioia incontenibile, io sono alto 1.90 ho saltato è sbattuto la testa, diciamo che è una cosa talmente grande che ancora devo assimilarla.
Cosa vorresti accadesse nel tuo futuro?
Per ora sto lavorando a nuove produzioni per il cinema e la tv, nel mentre sono in tour per promuovere il mio ultimo album “Black and White” (uscito l’1 luglio è già alla seconda ristampa) quindi mi aspetto molto semplicemente di continuare su questa rotta cercando di migliorarmi sempre.
In generale per il futuro vorrei dare più emozioni possibili e condividerle con il più alto numero di persone, quindi se qualcuno è interessato ad un live o produzioni siamo sempre aperti ad accogliere tutte le proposte basta scrivere a bookingmralboh@gmail.com
Per chi vuole… dove puo’ seguire le tue tappe?
su facebook http://facebook.com/mralboh
su instagram http://instagram.com/mralboh
e sul mio sito http://mralboh.com
poi c’è l’amico google…
“In questi anni ho imparato una cosa, ovvero che le persone sono buone, spesso si crede l’opposto ma se tu ti fidi e fai del bene, generalmente di tornerà del bene, non subito, non da tutti, ma tornerà, è il consiglio che dò a chi vuole fare una scelta forte nella vita”.
Di Maria Valentina Patanè