Venezuela
Capitale: Caracas
Lingua ufficiale: spagnolo
Moneta: bolivar
Forma istituzionale: repubblica federale di tipo presidenziale
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Principali trattati stipulati con l’Italia
Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Venezuela per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire l’elusione, l’evasione e la frode fiscali, fatta a Roma il 5 giugno 1990, ratificata in Italia con la legge 10 febbraio 1992, n. 200, ed entrata in vigore il 14 settembre 1993.
Aspetti generali dell’imposta sui redditi
L’imposta sui redditi grava su tutti i redditi o incrementi patrimoniali prodotti da investimenti o rendite di capitale, da lavoro dipendente o dall’esercizio di una libera professione, e, in generale, da qualunque forma di esercizio di attività economica. La legge istitutiva dell’imposta sui redditi definisce reddito netto ciò che risulta dalla differenza tra i proventi lordi e i costi e le deduzioni ammesse dalla legge. Il reddito lordo è definito come differenza tra i ricavi e i costi correlati. Il reddito complessivo netto è invece definito come differenza tra il reddito lordo e le deduzioni, cioè le spese non imputabili a costi. Sono esenti da imposta, ad esempio, le istituzioni pubbliche venezuelane, la Banca Centrale del Venezuela, le istituzioni di assistenza e beneficenza, le istituzioni dedicate esclusivamente ad attività religiose, artistiche, scientifiche e culturali sempre che non perseguano fini di lucro, nonché le imprese nazionali aventi ad oggetto lo sfruttamento di idrocarburi e attività ad essi connesse. È data facoltà al Governo di esonerare totalmente o parzialmente i redditi prodotti da imprese di settori considerati di particolare importanza per lo sviluppo economico nazionale o capaci di generare una maggiore forza lavoro attiva, così come i redditi prodotti da industrie stabilite in determinate zone del Paese.
Obblighi dichiarativi
Sono tenuti a presentare la dichiarazione i soggetti il cui reddito imponibile netto annuo supera 1.000 U.T. o il cui reddito imponibile lordo supera 1.500 U.T.. Per coloro che si dedicano esclusivamente alla realizzazione di attività agricole, allevamento o peschiere la soglia è fissata in 2.625 U.T.. L’Unità Tributaria (U.T.) è un valore di riferimento che viene fissato in moneta dalla legge. Le società anonime sono invece tenute a presentare la dichiarazione indipendentemente dall’ammontare dei redditi percepiti. L’ammontare dei redditi dichiarati non può essere inferiore all’80 per cento dei redditi complessivi netti ottenuti nell’esercizio precedente, salvo giustificazione concessa dall’Amministrazione tributaria. La dichiarazione deve essere presentata dalla persone fisiche entro la seconda quindicina del nono mese del periodo d’imposta e dalle persone giuridiche entro la seconda quindicina del sesto mese dell’esercizio.
L’imposta sul reddito delle persone fisiche
Sono soggetti passivi le persone fisiche e le eredità giacenti. Sono considerate residenti le persone la cui permanenza nel Paese, continuativa o no, supera 183 giorni nell’anno di calendario precedente a quello nel quale l’imposta è riferita. È, invece, considerata non residente la persona che vi permane per un periodo di tempo inferiore a detto limite. Secondo il codice organico tributario del Venezuela sono altresì considerate residenti le persone che hanno stabilito nel Paese il proprio luogo di abitazione, salvo che non abbiano ottenuto la residenza ai fini fiscali in un altro Paese. Salvo prova contraria, si presume che le persone di nazionalità venezuelana siano residenti nel Paese così come coloro che svolgono all’estero funzioni di rappresentanza ufficiale della Repubblica. Costituiscono redditi tassabili gli incrementi del patrimonio risultanti dalle entrate lorde, diminuite dai costi e dalle deduzioni previste dalla legge, tenendo conto dell’inflazione. Tra le deduzioni personali previste possono essere menzionate le spese di istruzione, le spese sanitarie, le spese per gli interessi del mutuo per l’acquisto della prima casa con il limite di 1.000 U.T. annue.
L’imposta sul reddito delle persone giuridiche
E’ soggetto passivo dell’imposta ogni forma imprenditoriale svolta in forma collettiva come le società anonime, le società a responsabilità limitata, le società in nome collettivo, le società in accomandita semplice, qualunque altra forma di società di persone, comprese quelle irregolari o di fatto; sono altresì soggetti passivi i titolari di redditi provenienti da attività di sfruttamento di idrocarburi, di esportazione di minerali o idrocarburi e suoi derivati, le associazioni, le fondazioni, le corporazioni e ogni altra entità giuridica o economica prima non citata, nonché le stabili organizzazioni. Sono considerate residenti le persone giuridiche costituite o domiciliate nel Paese. Il domicilio è determinato dal luogo indicato nello Statuto o, in mancanza, dal luogo della sede principale. Le società costituite all’estero, ma che hanno in Venezuela l’oggetto principale dell’attività commerciale o industriale, si considerano società residenti. Le società straniere possono tuttavia acquisire la nazionalità straniera mediante una manifestazione scritta da parte del rappresentante legale della società. Alle società straniere, qualunque sia la loro forma, si applica il regime delle società anonime. La base imponibile è costituita dai proventi al netto delle deduzioni espressamente previste dalla legge quali tutte le spese sostenute nel Paese ai fini della produzione del reddito e i tributi assolti in ragione dell’attività economica.
La tassazione dei dividendi
Si considera dividendo la quota parte degli utili di una società anonima o a responsabilità limitata, corrispondente a ciascuna azione o quota. La parte eccedente il reddito netto da considerare ai fini della determinazione del dividendo imponibile è costituita da ciò che residua una volta considerati il reddito netto imponibile e i redditi costituiti dai dividendi percepiti da altre imprese. La tassazione sui dividendi è proporzionale, in ragione del 34 per cento e si rende dovuta all’atto del pagamento mediante ritenuta. Il regime delle perdite Le perdite possono essere compensate fino al terzo esercizio successivo a quello di conseguimento. Le perdite provenienti da fonte straniera possono essere compensate soltanto con redditi di fonte straniera nello stesso termine. Le perdite nette derivanti da inflazione possono essere riportate per un solo esercizio.
La tassazione delle stabili organizzazioni
Per determinare il reddito netto di una stabile organizzazione occorre dedurre le spese effettuate per i fini della medesima, debitamente comprovate, comprese le spese di direzione e generali di amministrazione effettuate nel territorio dello Stato o all’estero. Non sono tuttavia deducibili le spese che la stabile organizzazione effettua nei confronti della casa madre a titolo di onorari, assistenza tecnica o canoni in cambio del diritto di utilizzare licenze, o per servizi prestati. Le società costituite all’estero e domiciliate in Venezuela ovvero costituite e domiciliate all’estero che abbiano una stabile organizzazione nello Stato, sono obbligate a pagare in qualità di responsabili, per conto dei suoi soci, un’imposta del 34 per cento del reddito netto che eccede il reddito netto imponibile. Tale dividendo presunto non è dovuto nel caso che la succursale fornisca all’Amministrazione la prova che la differenza tra il reddito imponibile e il reddito netto è stata completamente reinvestita. Tale reinvestimento dovrà essere realizzato nel Paese per un periodo minimo di 5 anni. Non è ammessa la tassazione consolidata dei gruppi.
I prezzi di trasferimento
I contribuenti che effettuano operazioni con parti correlate sono tenute a determinare i redditi, i costi o le deduzioni considerando i prezzi che sarebbero stati applicati nei confronti di terzi indipendenti. Per determinare il valore normale delle transazioni devono applicarsi i metodi stabiliti dalla legge, che si rifanno a quelli stabiliti dall’Ocse.
Le fusioni
In caso di fusione la società risultante assumerà gli obblighi di carattere tributario delle società fuse, nonché qualunque beneficio o responsabilità riferiti alle medesime.
Le aliquote
Fino a 2mila U.T. si applica l’aliquota del 15 per cento, per la frazione di reddito che supera 2mila U.T. e fino a 3mila U.T. si applica l’aliquota del 22 per cento mentre per la frazione di reddito che supera 3mila U.T. si applica l’aliquota del 34 per cento. Le imprese creditizie costituite all’estero e non domiciliate nel Paese scontano un’imposta proporzionale del 4,95 per cento mentre i redditi annuali delle imprese di assicurazione e riassicurazione pagano un’imposta del 10 per cento. Le attività riguardanti gli idrocarburi e le attività connesse, come il raffinamento, il trasporto, l’acquisizione di idrocarburi o derivati per l’esportazione, pagano un’imposta proporzionale del 50 per cento. I contribuenti che non esercitano l’attività estrattiva, di idrocarburi e attività connesse sono tassati sul 60 per cento dei proventi derivanti da eventuali partecipazioni o licenze su tali attività.
L’imposta sul valore aggiunto
Costituiscono presupposti d’imposta la vendita di beni mobili, l’importazione definitiva di beni mobili, la prestazione di servizi a titolo oneroso nel Paese, le esportazioni di beni mobili e le esportazioni di servizi. Per i beni importati la base imponibile è costituita dal valore doganale più i tributi, i diritti compensatori, gli interessi moratori e altre spese connesse, ad eccezione dell’Iva. Per le prestazioni di servizi, nazionali o esteri, la base imponibile corrisponde al prezzo totale fatturato più il valore dei beni mobili accessori ceduti. Le aliquote sono fissate annualmente dalla legge e sono comprese tra un minimo dell’8 e un massimo di 16,5 per cento.
di Luca Conte – Papuzzi
Fonti informative
– Periodico di fiscalità ufficiale: www.fisconelmondo.it pubblicazione dell’Agenzia delle Entrate – Settore Comunicazione Istituzionale
– sito ufficiale dell’Amministrazione finanziaria venezuelana: www.seniat.gov.ve
– sito ufficiale del Centro Interamericano de Administraciones Tributarias: www.ciat.org