Trasferirsi a vivere in Arabia Saudita
Foto di Abdullah Shakoor da Pixabay

Trasferirsi a vivere in Arabia Saudita

Il Regno dell’Arabia Saudita è relativamente poco popolato – il che non è una sorpresa, visto che il deserto è la caratteristica geografica predominante.

Dei quasi 29 milioni di residenti che vivono in Arabia Saudita, oltre l’80% vivono in città come Riyadh e Jeddah. Questi numeri includono più di otto milioni di stranieri, principalmente di origine indiana, pakistana e del Bangladesh. Il numero di espatriati nordamericani ed europei è stimato in circa 100.000 unita’.

Società

La nazione saudita e’ ancora una delle società più tradizionali di tutto il mondo. E’ governata da credenze religiose ferme, da regole e da tradizioni, che gli espatriati devono assolutamente rispettare!

Le tradizioni e gli atteggiamenti della società locale sono state plasmate dalla cultura islamica e beduina. Così, gli espatriati che vivono in Arabia Saudita scopriranno presto che i legami familiari sono ancora molto più forti che in molte altre culture, nella misura in cui essi permeano ogni aspetto della vita, anche nel mondo degli affari.

Cultura

La vita culturale in Arabia Saudita si appoggia fortemente entro i confini di rigide interpretazioni del Corano.

In pratica, ciò significa che le arti visive, per esempio, sono limitate a disegni geometrici, floreali o astratti, dato che è vietato rappresentare l’umanità. Anche se ci sono alcuni cinema nelle grandi città, e’ fortemente consigliato abbandonarsi alle gioie dei teatri locali.

Musica, danza, e poesia beduina costituiscono una parte importante della cultura araba. La letteratura in generale è, però, tenuta sotto controllo da regole rigorose di censura. Vi renderete presto conto che non solo non c’è libertà di religione, ma che la libertà di espressione è regolarmente repressa.

Si può essere sorpresi dalla mancanza di siti di patrimonio religioso nella culla dell’Islam. Questa assenza può essere spiegata con la paura di idolatria da parte del Wahhabismo (o salafismo), la forma di Islam che domina la vita in Arabia Saudita.

Le Donne

Le donne che vivono in Arabia Saudita hanno uno status giuridico definito. Hanno meno diritti degli uomini in molti aspetti e svolgono un ruolo molto limitato in pubblico. Tuttavia, il Paese sta compiendo lenti progressi verso una qualche forma di parità di genere.

Re Abdullah ha cercato di garantire alle donne un ruolo più importante nella società saudita. La struttura stessa del governo è cambiata sotto il suo regno, con il suffragio femminile e il diritto di essere elette alle elezioni comunali a partire dal 2015.

Inoltre, la legge impone che tutte le donne, indipendentemente dall’età, devono avere un tutore di sesso maschile che la accompagni in pubblico, che le conceda l’autorizzazione a viaggiare, a frequentare la scuola o sposarsi.

Le donne straniere che vivono in Arabia Saudita sono tenute a rispettare le leggi e i costumi del Paese ospitante, per quanto sgradevoli o differenti da casa possano essere.

Guidare è severamente vietato per le donne. La segregazione di genere è comune in tutti i settori della sfera pubblica, dai luoghi più ovvi, come le piscine, ai meno evidenti, come ad esempio i ristoranti. Ad ogni modo, le donne espatriate hanno più libertà rispetto alle loro omologhe saudite. Ad esempio, mentre le donne straniere possono prenotare in un resort da sole, le donne saudite non godono di tale lusso.

Salute e Altro

Abbigliamento

Mentre non è necessario né consigliato per gli uomini indossare abiti tradizionali sauditi, alle donne si consiglia di indossare l’abaya, un abito nero allentato che copre tutto il corpo.Indossare un velo non è assolutamente necessario per le donne non-musulmane, ma e’ consigliabile portare un foulard con voi nel caso vi venga chiesto di coprire i capelli.

Gli uomini occidentali dovrebbero sempre indossare pantaloni lunghi e camicie, a meno che non siano impegnati in qualche attività sportiva. In un ambiente aziendale, una vestito completo è sicuramente la scelta migliore, nonostante il caldo torrido.

Sistema Legale

Prima di venire in Arabia Saudita, gli stranieri devono essere consapevoli che il comportamento che è perfettamente accettabile nel loro Paese di origine può essere un reato punibile in Arabia Saudita.

Questo include atti omosessuali e il consumo pubblico di alcool, anche se siete un non credente. Sodomia, adulterio, possesso di droga, prostituzione potrebbero comportare la pena di morte. Inoltre, si dovrebbe evitare tutto ciò che potrebbe essere interpretato come attività missionaria di altre religioni diverse dall’Islam.

Nonostante le recenti riforme introdotte dal Re, il sistema giudiziario saudita è ancora basato sulla versione del wahhabismo della sharia, che prevede molte forme di punizione corporale, dalla fustigazione alla decapitazione.

I sospetti possono essere detenuti senza accusa e senza accesso alla rappresentanza legale. Si prega di notare che, se si è coinvolti in una disputa commerciale in corso con una società saudita o anche con un singolo individuo, potrebbe non esservi concesso di lasciare il Paese fino a quando il problema non venga risolto.

Assistenza Sanitaria

Il sistema sanitario ha generalmente un elevato standard. Ogni grande città ha sia cliniche pubbliche che private, con un sacco di personale ben addestrato. L’inglese è ampiamente parlato, in particolare nel settore privato. Molti medici e personale medico sono stranieri, beneficiando di alti salari, o Sauditi che hanno ricevuto una parte della loro formazione all’estero.

L’Arabia Saudita ha un buon sistema sanitario pubblico che fornisce cure gratuite o a basso costo a tutti i cittadini sauditi.

I Sauditi benestanti spesso optano per l’assistenza sanitaria privata, e tutti gli stranieri devono stipulare assicurazioni private. I vantaggi che offre una assistenza privata, come la sistemazione in ospedali di lusso e praticamente senza tempi di attesa, ha però, il contro di avere un prezzo pesante. Gli stranieri dovrebbero quindi verificare che la loro assicurazione sanitaria copra tutti i costi sostenuti.

I tempi di attesa in generale sono bassi, anche nel settore pubblico. Ci si può aspettare di essere visti da un medico dalle 24 alle 72 ore dopo aver chiesto un appuntamento. In caso di emergenza, si sarà visitati subito.

Se non si conosce il numero del servizio di ambulanza o se l’operatore non riesce a dare un tempo soddisfacente di arrivo, la soluzione migliore potrebbe essere quella di chiamare un taxi. Assicuratevi che l’urgenza della situazione sia chiara a tutti gli interessati.

Farmacie

Dovreste essere in grado di ottenere la maggior parte i farmaci necessari in farmacia. Tuttavia, non date per scontato che i farmaci che non necessitano di prescrizione nel vostro Paese possano essere ottenuti senza prescrizione medica in Arabia Saudita. D’altro canto, gli antibiotici, per esempio, sono liberamente disponibili al banco. Le farmacie di solito sono aperte al mattino e al pomeriggio, e la maggior parte dei quartieri delle città hanno una farmacia di turno di notte.

Farmaci come gli antidepressivi, sonniferi, e simili sono stati vietati dal governo e non sono quindi disponibili in Arabia Saudita. Se è necessario importarli (solo per uso personale!), assicuratevi di portare sempre la prescrizione del vostro medico con voi e, se possibile, una nota attestante che avete bisogno di questo tipo di farmaci.

Istruzione

L’istruzione in Arabia Saudita è gratuita e si svolge in generi separati fino alla scuola secondaria inclusa. Quest’ultime di solito offrono la scelta tra un curriculum religioso, professionale o tecnico. Lo studio dell’Islam, tuttavia, domina l’istruzione a tutti i livelli, ed è anche una materia obbligatoria all’università. Meno ragazze che ragazzi frequentano la scuola, e’ cio’ si riflette nel tasso di alfabetizzazione leggermente sproporzionato tra gli adulti: 82% di sesso femminile rispetto al 91% di sesso maschile.

Il mezzo di insegnamento è l’arabo, ma l’inglese è insegnato ampiamente come seconda lingua. Con la sua enfasi su studi religiosi e su un tipo di apprendimento a memoria, il sistema educativo è stato criticato per non aver dotato i giovani sauditi di competenze tecniche e commerciabili richieste nel mondo moderno. Tuttavia, più di recente, il governo saudita ha speso molti soldi per il miglioramento del sistema di istruzione.

Alloggio

Non c’è carenza di alloggi in Arabia Saudita, a meno che non siete in cerca di un posto economico dove vivere. Sistemazioni di più recente costruzione tendono infatti ad avere un’alta fascia di prezzo. Noterete che ci sono un sacco di costruzioni in corso nelle città dell’Arabia Saudita, come condomini e case famiglia, per soddisfare la crescente popolazione urbana.

La maggior parte degli espatriati vivono in residence. I più lussuosi tra loro hanno una propria piscina, campi da tennis, palestra, parco giochi per bambini, negozi e ristorante. Gli appartamenti sono di solito spaziosi e ben tenuti. Qualunque sia il tipo di alloggio che prenderete, assicurarsi comunque che offra parcheggi coperti per proteggere il vostro veicolo da sabbia, polvere e dalle alte temperature.

I residenti stranieri hanno avuto il permesso di avere una proprietà in Arabia Saudita solamente dal 2011; quindi la maggior parte degli espatriati vivono in affitto.

Un sacco di grandi aziende con una quota significativa di lavoratori stranieri hanno accordi speciali con i proprietari locali o con agenti immobiliari, che gli consentono di offrire un certo numero di alloggi per il loro personale espatriato.

Se dovete invece cercare casa da soli, il passaparola è di solito il modo migliore per trovare quello che vi serve. In alternativa, è possibile contattare agenzie immobiliari locali (la maggior parte di loro parla inglese), le sezioni dedicate nei giornali in lingua inglese, come Arab News, o semplicemente chiedere al portiere della palazzina che vi interessa se ci sono posti vacanti.

Il processo di affitto è di per sé relativamente semplice, anche se si dovrebbe fare in modo di avere una traduzione in inglese certificata conforme al contratto arabo. La maggior parte degli alloggi non e’ ammobiliata, e sono disponibili contratti a breve e a lungo termine, che vanno da un mese a un anno.

Trasferirsi a vivere in Arabia Saudita

Con milioni di stranieri che lavorano nella più grande economia del Medio Oriente, gli espatriati si troveranno in buona compagnia nella “Terra delle Due Sacre Moschee”. Secondo le stime effettuate nel 2013, ci sono tra gli otto e i nove milioni di stranieri che vivono nel Paese.

Tuttavia, non fatevi ingannare dai numeri puri di stranieri in movimento in Arabia Saudita. Il regno del deserto è ben lungi dall’essere una società multiculturale aperta; piuttosto, è contrassegnata da regole e tradizioni rigide, che i residenti stranieri devono conoscere.

Il Paese

Il Regno dell’Arabia Saudita, come è ufficialmente noto, può essere considerato relativamente recente, dato che e’ stato fondato nel 1932. Tuttavia, la cultura e la storia della regione si estendono molto più indietro e il Paese si vanta di essere il luogo di nascita dell’Islam. Così, gli espatriati in movimento in Arabia Saudita devono essere consapevoli che la religione è una caratteristica onnipervasiva delle sfere pubbliche e private.

Fin dalla sua istituzione, lo Stato moderno è stato governato dalla famiglia Al Saud, e l’attuale re Abdullah bin Abdul Aziz ha il duplice ruolo di capo di Stato e di primo ministro. Non stupitevi quindi dall’assenza di partiti politici o di altre forme di partecipazione dei cittadini alla politica.

L’ulema, d’altra parte, un corpo di leader religiosi e studiosi di legge, svolge un ruolo diretto nel governo.

Le Persone

Trasferirsi in Arabia Saudita richiede un alto grado di flessibilità e adattabilità se non siete abituati a vivere in una società restrittiva. L’ospitalità è presentato come una grande virtù, ma questo non significa che il devoto tollererà comportamenti che non sono in accordo con gli insegnamenti del Corano. Gli stranieri sono tenuti a rispettare le regole scritte e non scritte della vita locale.

Inoltre è fatto divieto di importare o consumare qualsiasi tipo di droga, alcool o carne di maiale.

Il Clima

In alcuni luoghi, le temperature diurne possono salire fino a più di 50 ° C in piena estate. Ognuno che si sposta in Arabia Saudita da parti più fredde del mondo dovrebbe quindi essere ben consapevole degli effetti che questo sbalzo termico potrebbe avere sulla loro salute e costituzione. (E non dimenticare che non si può semplicemente togliersi i vestiti e tuffarsi nella piscina più vicina, soprattutto se siete una donna.)

Poiché la maggior parte della penisola arabica è composto da deserto o da macchie semi-desertiche, non ci sono praticamente precipitazioni durante tutto l’anno. L’unica eccezione è la regione Asir, che è influenzata dalla stagione dei monsoni dall’Oceano Indiano.

Salute

Assicuratevi di avere tutte le vaccinazioni standard prima di trasferirvi in Arabia Saudita (cioè tetano, difterite, pertosse, poliomielite, MMR, e influenza). Ma se state pensando per un viaggio a lungo termine, pensate di ottenere anche le vaccinazioni supplementari per l’epatite A e B, il tifo, la rabbia, e la meningite. Quest’ultimo immunizzazione è ora obbligatoria per tutti i pellegrini in viaggio verso la Mecca e/o Medina.

La malaria non presenta un rischio in grandi città, ma ci sono stati casi di febbre dengue. Tutti dovrebbero quindi prendere precauzioni standard contro le punture di zanzara. Inoltre, ci sono anche stati casi isolati di gravi infezioni respiratorie, causate da un virus chiamato MERS-CoV. Tuttavia, l’OMS non vede alcuna necessità di restrizioni riguardo viaggi o commercio nella regione.

Consigli per la sicurezza

Gli stranieri devono essere informati che c’è una minaccia generale di terrorismo in Arabia Saudita. Estremisti islamici che pensano che il governo sia troppo liberale a volte attaccano uffici governativi e luoghi pubblici, come centri commerciali, mercati, o catene alberghiere occidentali. Le attività terroristiche includono rapimenti, attentati grandi e piccoli.

Tuttavia, gli stranieri che rispettano la legge e le tradizioni islamiche sono abbastanza sicuri in Arabia Saudita. Basta tenere gli occhi aperti e fare attenzione ad evitare grandi raduni, soprattutto manifestazioni politiche o religiose di qualsiasi tipo.

Restrizioni all’importazione

Diverse restrizioni importanti vengono applicate per le persone che desiderano entrare nel Paese. La maggior parte di loro sono direttamente legate alle leggi religiose, ad esempio, la politica di tolleranza zero sulle importazioni di alcol e salumi.

Si prega di notare che è anche severamente vietato portare con voi qualsiasi tipo di scritture religiose o opuscoli. Portare più di una copia della Bibbia, per esempio, può essere interpretato come un tentativo di diffondere il cristianesimo e puo’ portare ad una multa o addirittura puo’ portarvi ad essere banditi dal Paese.

Qualsiasi tentativo di contrabbandare droghe vegetali o sintetiche in Arabia Saudita sarà severamente punito se scoperto. Se prendete qualsiasi farmaco durante il viaggio e il soggiorno in Arabia Saudita, assicuratevi di portare sempre con voi la prescrizione del medico. È, ovviamente, illegale importare armi di qualsiasi tipo.

Riyadh

Con una stima di 5,25 milioni di abitanti, la capitale dell’Arabia Saudita è un importante centro finanziario e commerciale in Medio Oriente. Una percentuale considerevole di residenti di Riyadh sono stranieri, molti dei quali affiliati in un modo o nell’altro con le rappresentanze diplomatiche straniere.

Il quartiere diplomatico di Riyadh non è solo sede di ambasciate straniere e organizzazioni internazionali, ma contiene anche zone residenziali e centri commerciali. Con i suoi numerosi impianti sportivi e giardini lussureggianti, è una delle zone più verdi della città, e offre anche alcuni privilegi per il personale diplomatico straniero, come ad esempio un codice di abbigliamento meno rigoroso.

Il centro della città è costituito dai distretti di Al-Bat’ha e Al-Dirah, che costituiscono anche la sua parte più antica con la presenza di alcune attrazioni turistiche e musei. Il cuore commerciale della città è l’Al-‘Olayya District, offre un sacco di opportunità per lo shopping, ristoranti, e alloggio. Le aree industriali sono per lo più situate a est e nord-est della città.

Jeddah

Jeddah è il più grande porto sul Mar Rosso e e’ un importante centro urbano della parte occidentale dell’Arabia Saudita. I suoi più di cinque milioni di abitanti ne fanno la seconda città più grande del Paese, e il suo gran numero di emigrati provenienti da tutto il mondo hanno contribuito a rendere la città più liberale del regno. Questa diversità etnica dà a Jeddah un tocco un po’ cosmopolita, che si riflette, per esempio, in un atteggiamento più tollerante nei confronti dei diritti delle donne.

Jeddah è la porta principale verso la Mecca, e accoglie quindi migliaia di pellegrini ogni anno.

I problemi affrontati dalla popolazione di Jeddah comprendono l’inquinamento atmosferico – soprattutto nelle giornate calde, congestioni del traffico, occasionali scarsità d’acqua e un sistema fognario obsoleto, che non possono far fronte con gli attuali importi di acque reflue. Alcune aree più povere della città rimangono ancora non allacciate al sistema.

Visti

Tutti coloro i quali hanno intenzione di fare un viaggio in Arabia Saudita hanno bisogno di richiedere prima un visto.

L’Arabia Saudita non riconosce la doppia cittadinanza, quindi dovreste evitare di portare due passaporti con voi in qualsiasi momento. Ad esempio, i cittadini degli Stati Uniti-Sauditi hanno avuto uno dei loro passaporti confiscati. Si prega di notare inoltre che, se il passaporto indica che è stato visitato di recente Israele, potreste vedervi rifiutato il visto per l’Arabia Saudita.

Le domande di visto devono essere indirizzate alla più vicina Ambasciata o consolato saudita del proprio Paese di residenza legale. È possibile controllare il sito del Ministero degli Affari Esteri saudita per i dettagli di contatto di tutte le missioni diplomatiche all’estero.

Per vedervi concesso un visto, è necessario soddisfare determinati requisiti, che variano a seconda dello scopo della vostra visita e, eventualmente, della vostra nazionalità. Ci sono vari tipi di visti disponibili per le persone che desiderano visitare l’Arabia Saudita, alcuni dei quali sono elencati qui di seguito. Il Regno di Arabia Saudita non emette visti turistici per i turisti.

Tipi di Visa

Ecco le seguenti categorie di visti validi per l’Arabia Saudita:

  • Commercial
  • Diplomatico
  • Di lavoro
  • Da residente
  • Per studio
  • Hajj Visa
  • Umrah Visa

Si prega di notare che un visto normale non dà il diritto di uscire e rientrare nel Paese a proprio piacimento. Al fine di lasciare il Paese senza perdere il diritto di entrare di nuovo, è necessario un visto speciale per ingressi multipli.

Inoltre, se si ha un permesso di lavoro e/o di soggiorno in aggiunta al vostro visto, è necessario il permesso del vostro sponsor per ottenere un visto di uscita per poter lasciare il Paese.

Visto di lavoro

I requisiti per un visto di lavoro sono i seguenti:

  • una lettera dal vostro datore di lavoro in Arabia certificato dalla Camera di Commercio Saudita e dal Ministero degli Affari Esteri
  • una copia firmata del contratto di lavoro
  • certificati notarili dei vostri titoli di studio e/o professionali
  • il certificato giudiziario
  • 1-3 copie del vostro rapporto medico ufficiale, tra cui i risultati del test HIV, rilasciati da un medico autorizzato

Lavorare in Arabia Saudita

Ci sono più di otto milioni di stranieri con sede nel Regno del “deserto”. La maggior parte di essi proviene dal Sud-Est asiatico e trova lavoro come manovalanza. Circa 100.000 residenti stranieri provenienti da nazioni occidentali lavorano ugualmente in Arabia Saudita.

Tuttavia, dal novembre 2012 in poi, i datori di lavoro che assumono troppi stranieri, invece di sauditi, pagano pesanti multe. A lungo termine, questo andazzo potrebbe avere conseguenze negative per gli espatriati.

Panoramica economica

Tenendo circa il 17% delle riserve petrolifere accertate del mondo, non sorprende che l’economia del regno sia fortemente basata sul petrolio. Per essere precisi, il petrolio rappresenta il 90% dei proventi delle esportazioni, l’80% delle entrate di bilancio, e il 45% del PIL. Questo spiega in parte il motivo per cui l’Arabia Saudita è uno dei pochi paesi ad alto reddito, con un forte settore industriale (quasi il 65% del PIL nel 2013).

Il settore dei servizi genera circa un terzo del PIL, rendendo il settore terziario il secondo più importante per l’economia nazionale. Dato il clima e la topografia, l’agricoltura non ha alcuna possibilità di giocare un ruolo importante, anche se ci sono stati alcuni sforzi del governo per rendere la popolazione meno dipendente dalle importazioni alimentari.

I recenti sforzi di diversificazione per ridurre la dipendenza economica dalle esportazioni di petrolio hanno comunque creato nuove aree di occupazione per coloro che lavorano nei settori secondario e terziario. Oltre al settore petrolchimico locale, particolare attenzione è stata dedicata alla generazione di energia, alle telecomunicazioni e alla estrazione del gas naturale.

Opportunita’ di lavoro per gli espatriati

Anche se non è il Paese più facile per trovare lavoro, ci sono molte opportunità per lavorare in Arabia Saudita se si può offrire un elevato livello di competenza e di esperienza.

Un gran numero di espatriati hanno lavori in ingegneria (in particolare nel settore petrolifero), nell’informatica, nella sanità e medicina, nei servizi bancari e finanziari, nell’insegnamento (soprattutto donne), nelle telecomunicazioni, e nel settore delle costruzioni.

Dal momento che in Arabia Saudita sono in aumento anche gli investimenti in pianificazione urbana, in infrastrutture di trasporto, nella trasformazione dei prodotti alimentari e nella gestione delle risorse idriche, specialisti stranieri con esperienza in tali posti di lavoro potrebbero avere ulteriori possibilità.

La maggior parte degli espatriati che lavorano in Arabia Saudita sono stati contattati gia’ nella loro precedente città di residenza. E’ molto raro, anzi quasi impossibile, per gli stranieri venire a Riyadh o Jeddah senza un offerta in tasca, al fine di iniziare a cercare lavoro sul posto.

Il reclutamento per le posizioni manageriali è svolto principalmente da consulenti privati o agenti che rappresentano i datori di lavoro sauditi nelle grandi città di tutto il mondo. Trasferimenti intra-aziendali all’interno di società multinazionali rappresentano anche una quota considerevole di trasferimenti lavorativi.

Permessi di lavoro e sponsor

Non si può ottenere un permesso di lavoro a meno che non si dispone di un offerta di lavoro concreta. In realtà, gli individui non possono richiedere un permesso per se stessi: il loro sponsor deve applicare per loro. La funzione di sponsor può essere detenuta da persone, società o istituzioni, come ad esempio la vostra camera di commercio in Arabia Saudita, o un socio di affari o un partner.

Il tuo sponsor sarà probabilmente il contatto principale nel regno, e può aiutarvi riguardo molti dei problemi che si possono verificare, dall’ottenimento del visto fino alla ricerca di un alloggio.

Trasferirsi a vivere in Arabia Saudita
Foto di Abdullah Shakoor da Pixabay

Arabia Saudita: Vantaggi e cultura d’impresa

Lavorare in Arabia Saudita vi fara’ godere di notevoli vantaggi finanziari. Non solo gli stipendi possono essere superiori per lo stesso tipo di lavoro in Europa o negli Stati Uniti, ma il vostro reddito netto riceve un notevole impulso in avanti attraverso l’assenza di imposta sul reddito delle persone fisiche.

Poiché non esiste un sistema di sicurezza sociale, almeno non per gli stranieri, non ci sarà praticamente nessuna deduzione dal vostro stipendio mensile. Tuttavia, si consiglia di fare buon uso del vostro reddito: non solo si deve stipulare un’assicurazione sanitaria privata, ma si dovrebbe anche contribuire a un piano pensionistico personale o aziendale durante il tempo di lavoro in Arabia Saudita.

Gli espatriati non-musulmani che lavorano in Arabia Saudita devono accettare che la religione è il principio fondamentale in tutti gli aspetti della vita. Allah e il suo Profeta sono ovunque, anche negli incontri d’affari. Non esiste una rigida divisione tra religione e altri settori della vita.

I rituali religiosi devono essere osservati, non importa se siete nel bel mezzo di importanti trattative commerciali.

Se Allah lo vuole, l’affare sarà concluso. Se non funziona, semplicemente non doveva essere.

L’altra caratteristica di fare affari in Arabia Saudita che gli occidentali spesso non riescono a capire, e’ l’importanza dei legami familiari.

Il nepotismo non è un segno di corruzione, ma di una struttura aziendale sana. Dopo tutto, perché non dovreste dare un incarico di responsabilità nella vostra azienda ad una persona di fiducia, e di chi ci si puo’ fidare se non di un membro della vostra famiglia?

Questa politica è aiutata dal fatto che molte imprese sono costruite attorno a nuclei familiari, con posizioni di rilievo, spesso detenute da parte di familiari anziani.

L’importanza di mantenere una rete di collegamenti e contatti non può quindi non essere sottolineata. È necessario investire tempo nel rapporto tra voi e i vostri partner commerciali.

Di Rocco Mela Riproduzione Riservata © Copyright MOLLOTUTTO

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