Vuoi lavorare all’estero?
Abbiamo chiesto come si fa a Miky Rubini – coach specializzato per lavorare all’estero – ecco cosa ci ha scritto:
C’erano anni in cui poteva prendere un aereo soltanto chi era ricco.
Anni dove ci voleva un mese di barca per arrivare in Australia ⛴
Erano anni nei quali bisognava accontentarsi ☹️
Ora arriva la bella notizia
Questi anni non ci sono più, il mondo é cambiato ☀️
Oggi tutti hanno la possibilità di vivere dove vogliono e come vogliono.
Si può volare a Sydney con 400 Euro e trovare un lavoro in meno di una settimana, trovare lavoro a Dublino direttamente da casa facendo un video colloquio con Skype, firmare un contratto per la gestione di un Bed and Breakfast ai Caraibi mentre viaggi in India zaino in spalla.
Dico che si può fare perché sono cose che ho fatto io.
Il Mondo é cambiato, Oggi tutti hanno la possibilità di vivere dove vogliono e come vogliono.
Io non sono un fenomeno, non ho lauree, a scuola ho studiato Inglese soltanto due ore alla settimana per i primi due anni delle superiori, nella mia famiglia mio padre fa l’autista e mia madre la casalinga.
Se l’ho fatto io lo possono fare veramente tutti.
Ti stai chiedendo perché non lo fanno tutti?
Prima di tutto perché, comunque, ci sono tante persone che stanno bene in Italia, hanno un buon lavoro che li soddisfa e tutti i confort di cui hanno bisogno.
Poi perché non tutti sanno come si fa, nessuno glielo ha mai mostrato.
Per andare a lavorare all’estero non basta la volontà, bisogna sapersi muovere, altrimenti si rischia di buttare tanti soldi e tornare con la coda tra le gambe come succede a tanti che partono allo sbaraglio.
In genere uso una metafora per spiegare come funziona alle migliaia di persone che si iscrivono ogni mese al programma Viaggio Lavoro.
Immagina che al di là di un portone gigantesco ci sia la vita dei tuoi sogni nel tuo Paese preferito.
Questo portone ha due serrature, servono due chiavi per aprirlo:
- La prima chiave sono le convinzioni giuste.
- La seconda chiave sono invece le tecniche giuste.
Sono necessarie tutte e due!
Se sei convinto o convinta che ce la puoi fare e te lo meriti ma non hai le tecniche giuste, quindi non sai come muoverti, allora rischi di tornare a casa con la coda tra le gambe come quelli che partono allo sbaraglio pensando che basta la volontà.
Ipotizziamo invece che conosci le tecniche giuste, quindi sai che lavoro puoi fare in base al tuo livello linguistico, sai come trovare le aziende che fanno al caso tuo, sai come costruire un curriculum impattante e una lettera di presentazione memorabile, sai presentarti di persona e trasmettere il tuo valore in pochi minuti e altre qualità necessarie per trovare lavoro in pochi giorni.
Ma non hai le convinzioni giuste, quindi pensi che nessuno ti assumerà perché non conosci in modo perfetto la lingua, pensi di non meritartelo, pensi che ci vogliono tanti soldi per poterlo fare, pensi e credi a tante altre cose non vere che ti ha impiantato nel cervello il sistema Italiano fatto di pseudo perfezionisti.
Se tu fossi in questo caso ti arrenderai alle prime difficoltà e rinuncerai al tuo obbiettivo di mettere le fondamenta per un futuro migliore.
Non ce la farai mai senza le convinzioni giuste, devi essere convinto di poterlo fare, altrimenti non sarai in grado di rialzarti tutte le volte che cadrai.
Lo so che sono banalità, ma ti posso garantire che la maggior parte delle persone non considera queste banalità importantissime, e ahimè ne pagano le conseguenze.
Ti svelo un segreto:
E’ inutile vagare in rete alla ricerca dell’offerta lavorativa perfetta, il lavoro perfetto lo si trova tirando prima fuori grinta, coraggio, determinazione e poi creando un contatto diretto, usando l’approccio giusto, con le aziende per le quali vuoi lavorare.
Ti racconto un aneddoto:
Ero in India viaggiando zaino in spalla da circa 3 mesi, così decisi di incominciare a ricercare un lavoro interessante per mettermi alla prova e tirare su dei fondi.
Un mio amico mi disse che stavano cercando qualcuno che potesse gestire un bed and breakfast ad Antigua.
Non lo avevo mai fatto prima, non avevo esperienza diretta anche se avevo sempre lavorato nel turismo.
Come ho fatto a farmi assumere con appena un paio di telefonate con Whatsapp?
- Step 1: ho tirato fuori coraggio, grinta e determinazione. Ero convinto che potevo farlo anche se non avevo esperienza.
- Step 2: ho usato l’approccio giusto usando le tecniche sviluppate in oltre 12 anni di lavoro in giro per il Mondo.
Come puoi notare é tutta una questione di tecniche giuste e convinzioni giuste.
Spero questo post ti abbia dato qualche spunto sul quale riflettere.
Miky Rubini