VagabondinGirl: Come girare il mondo lavorando in cambio di vitto e alloggio
Se non siete ancora pronti per “Mollare Tutto” potreste provare a lavorare in giro per il mondo in cambio di ospitalità. Questa opzione di viaggio oltre ad essere economica è un modo per vivere appieno il luogo che state visitando, cambiando il punto di vista, che non sarà più quello di un turista spettatore ma di un residente.
In questo modo si riesce a percepire se quel paese fa per noi oppure no.
E’ ciò che ho fatto io, Stefania Conte aka #VagabondinGirl.
In questi ultimi tre anni ho trascorso 2 mesi in Nuova Zelanda, 2 mesi in Brasile, 2 a Maui, Hawaii, 3 in Australia, 6 ai Caraibi…
Sul libro che ho scritto potrete trovare tutte le istruzioni dettagliate su come approcciarvi a questo tipo di viaggio.
Le esperienze che descrivo le ho tutte provate in prima persona.
Racconto le avventure di viaggio ma anche quelle di una vita, perché ho capito che il viaggiare è sempre stata la cura che ha seguito un momento difficile della mia vita, dalla morte dei miei genitori al divorzio.
Con questo libro voglio far capire che viaggiare non è solo per pochi eletti.
Io per i miei 50 anni mi sono fatta il regalo più prezioso che esista: il Tempo.
Spero che riusciate a trovare il suggerimento di cui avevate bisogno.
Stefania Conte, classe ’66 Milanese, trasferita in Sardegna nel 2005
Un po’ eremita, coraggiosa e determinata, sempre pronta a rimettersi in gioco.
Appassionata di surf da onda. Ecologista, salutista, attenta risparmiatrice.
Adoro i cani, la natura, il mare, gli sport estremi, la fotografia e le auto americane vintage.
Tv producer e Location Scouter per produzioni pubblicitarie;
Tour Leader per viaggi aziendali e congressuali.
Volontaria per Mani Tese, Opera San Francesco, Lega Difesa del Cane