DAVIDE SI E’ TRASFERITO A VIVERE E LAVORARE IN POLONIA A VARSAVIA
Davide Giudice, 35enne siciliano ma pisano d’adozione, ha scelto di trasferirsi a vivere a Varsavia, ha trovato in Polonia il paese che gli permette di continuare a lavorare nel suo settore.
“…Qualcuno ha deciso di allocare i soldi destinati alla ricerca all’acquisto degli F35 ed il mio team si e’ dissolto. Necessitavo di un nuovo lavoro e non trovandolo in Italia ho cominciato a cercare all’estero…”
Ciao Davide, cosa facevi e dove vivevi prima in Italia?
Ciao, ho 35 anni, nato in Sicilia ma pisano d’adozione: prima in Italia avevo una borsa di studio presso la sede di Pisa dell’INGV (Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia).
Come mai la partenza per la Polonia?
Perché mi sono trasferito? Qualcuno ha deciso di allocare i soldi destinati alla ricerca all’acquisto degli F35 ed il mio team si e’ dissolto. Necessitavo di un nuovo lavoro e non trovandolo in Italia ho cominciato a cercare all’estero.
Che differenze hai riscontrato nel modo di vivere polacco rispetto a quello italiano?
Le differenze sono molteplici e molto evidenti specie all’inizio. Subito dopo il trasferimento mi sembrava davvero di trovarmi su un altro pianeta. Il cibo e’ diverso, ma non per questo meno buono, ed ognuno saprà trovare ciò che più lo aggrada. Il modo in cui vengono manifestati gli stati d’animo ed i sentimenti e’ diverso.
Il polacco sorride di rado. Il polacco non gesticola, e l polacco non ti abbraccia, se non dopo la quarta birra I problemi che bisogna affrontare sono diversi, una buona metà di questi derivante dal fatto che non ero aduso a vivere in una metropoli, un’altra metà dovuta al fatto che l’inverno polacco ti costringe a trovare soluzioni a problemi che a Pisa non sussistono neanche.
Sicurezza? Mi sento molto più sicuro qui.
Facciamo un “gioco”. POLONIA: Vero o Falso ?
– In Polonia il clima e’ così rigido che nevica sei mesi l’anno e le persone indossano il giaccone anche dentro casa.
FALSO: Nel corso degli ultimi due inverni non c’e’ stata una sola nevicata degna di tale nome. Quest’anno la temperatura più bassa raggiunta credo sia stata -7.
A Bolzano ha sempre fatto più freddo. Il clima qui e’ molto più secco,quindi occorrono temperature molto più basse qui per percepire lo stesso freddo che si può percepire in Italia.
Dentro casa stiamo in maniche di camicia.
In particolare gli edifici che sono stati costruiti durante il periodo della PRL (Polska Rzeczpospolita Ludowa, Repubblica Popolare Polacca), quindi tra il 1952 ed il 1989 sono veramente caldissimi all’interno.
– In Polonia per 6 mesi non potrai utilizzare la moto.
FALSO: Ho smesso di adoperare la moto il 20 Dicembre semplicemente perché partivo per l’Italia per le vacanze di Natale / Capodanno e ho ripreso ad adoperarla quotidianamente dallo scorso 21 Febbraio, quando l’ho presa per fare la revisione.
– In Polonia i guidatori sono scellerati e pericolosi
FALSO: Non solo (almeno qui a Varsavia) il 90% delle persone guida meglio che in Italia (e’ parimenti vero che il restante 10% ti fa vedere i sorci verdi), ma i motociclisti in particolare agiscono come una vera comunità (forse perché sono meno numerosi che in Italia) : ti salutano sempre, se si fermano accanto ad un altro motociclista al semaforo gli porgono la mano e guidano in modo molto responsabile. Mi e’ inoltre capitato diverse volte qui in Polonia di fermarmi per scattare delle fotografie e venire affiancato da un altro motociclista che si fermava per chiedermi se la mia moto fosse in panne e avessi bisogno di aiuto.
– In Polonia c’e’ una vasta comunità italiana
VERO: Qui a Varsavia gli italiani sono numerosissimi ed altrettanto numerose sono le iniziative che li vedono protagonisti, a partire dal gruppo di conversazione in lingua italiana a Varsavia fino ad arrivare ai vari aperitivi / apericene, talvolta finalizzati al business, talvolta orientati al puro piacere di stare insieme. La comunità italiana a Cracovia per quanto ne so io e’ persino più grande, e negli ultimi tempi c’e’ stato un massivo spostamento di italiani verso la Polonia.
– Il settore IT e’ molto forte ed in costante crescita in Polonia.
VERO: Questo si applica non solo a Varsavia, ma anche a Łódź, Cracovia, Lublino, Breslavia.
– Le ragazze polacche sono facili
FALSO: Hanno una mentalità diversa, che non vuol dire essere facili. Una cosa che ho riscontrato con grande frequenza e’ che sono più numerose qui le ragazze che credono che l’amicizia tra uomo e donna sia possibile.
Di cosa ti occupi oggi?
Sono un Ingegnere Informatico con un dottorato di ricerca in Elettronica, Automatica e Controllo Dei Sistemi Complessi. Mi occupo di criptografia in una corporation americana, la Symantec. Questa e’ la prima azienda mondiale in soluzioni antivirus, backup ed encryption e la terza di software al mondo.
Torneresti in Italia?
Tornerei a Pisa senz’altro, comunque ogni destinazione all’interno del Gran Ducato di Toscana e’ una potenziale meta. Diversamente penso proprio di no.
Per te ormai l’Italia è lontana. Senti la mancanza di qualcuno o di qualcosa?
Francamente, genitori a parte, non sento la mancanza di qualcuno/qualcosa…
Di Luisa Galati