Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famiglia

Mollare Tutto per vivere in barca a vela con la famiglia per esplorare il mondo

Vivere in barca a vela per esplorare il mondo con tutta la famiglia; è questa la vita scelta da Fabio e Marina, che sono partiti insieme ai loro due figli piccoli, ed i loro gatti, per vivere in barca a vela viaggiando:

Abbiamo scelto la barca come mezzo per esplorare il mondo. Forse per entrare a contatto con una dimensione meno terrena e più spirituale quale è la vita stessa; oggi, siamo in viaggio per i mari del mondo, insieme ai nostri due figli…

… in questo nostro viaggio che è appunto un viaggio di scoperta, sia io che Marina vorremmo crescere come essere umani. Al contempo non solo essere presenti per i nostri bimbi, ma addirittura dargli un esempio da seguire”.

Ecco il team di viaggio imbarcato in questa avventura:

  • FABIO 38 anni, informatico, snowboarder
  • MARINA 30 anni, ex store manager ed assistente di volo
  • VALERIO 9 anni, studente elementare ora homeschooler
  • LEILANI 3 anni, figlia e sorella degli altri 3
  • PACHO e VICKY, i nostri due gatti di 11 e 9 anni

Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famiglia

In tanti pensano che viaggiare sia difficile, e che per una famiglia con figli sia addirittura impossibile; invece voi, lo scorso gennaio, avete mollato tutto per trasferirvi a vivere in barca a vela, e girare il mondo; raccontateci la vostra avventura.

Il cambiamento è sicuramente grande ma credo che sia proprio questo cambiamento che ci sta rivitalizzando. Abbiamo creato un Video Blog di viaggio, dove chi ne avrà voglia potrà seguirci ed interagire con tutti noi, magari anche consigliandoci.

Ci siamo semplicemente chiesti “quando è che siamo felici?” e la risposta è molto semplice: siamo felici al mare! Ed è proprio dal mare che abbiamo cominciato questa nuova avventura!

Abbiamo acquistato Gentilina ad Agosto 2017. Questa barca che ora è il cuore della nostra famiglia l’abbiamo risistemata per tre mesi a Porto Levante.

Nel frattempo abbiamo venduto tutto ciò che ormai non era più necessario (una marea di roba inutile a dir la verità!). A Gennaio 2018 siamo partiti.

Ora è Maggio 2018 e siamo in Grecia dove passeremo l’estate invitando anche altre persone desiderose di capire com’è vivere in barca a vela. Oltre ovviamente ai nostri parenti e amici! Poi ci muoveremo ancora più a Sud.

Per noi non è importante tanto il dove andare ma il viaggio fine a se stesso.

Un viaggio che ci siamo sentiti in dovere di intraprendere soprattutto per i nostri ragazzi.

Questa in breve la nostra storia.

Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famiglia

Com’è nata l’idea di viaggiare e vivere in barca a vela?

La nostra famiglia è abituata alla vita in barca a vela. Mio padre ne possiede una al Lago da più di 25 anni, la Pupaccia. Barca che è stata il nostro rifugio dal caos per molto tempo prima di decidere di comprare la barca nostra, Gentilina, una Beneteau Oceanis 430.

Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famigliaDa quando abbiamo deciso di imbarcarci in questa impresa molti ci dicono che abbiamo avuto un coraggio da leoni a voler cambiare così radicalmente le nostre vite.

Coraggio. Non lo so.

E’ stata più un’analisi ben ponderata delle nostre rispettive vite e della qualità delle stesse.

Inutile dirvi cosa abbiamo deciso di fare!

E’ vero, non sono in molti a fare questo tipo di scelta; e la maggior parte di coloro che si sono interessati alla nostra storia e a cui piacerebbe fare lo stesso, è preoccupata per i soldi.

Anche noi lo siamo, ma tra l’essere preoccupati ed il sentirsi imprigionati in una vita quasi immota per una cosa come i soldi, non c’è stata storia.

Si rischia, e qui voglio ricordare che la fortuna aiuta gli audaci.

Molti altri invece ci dicono che loro non avrebbero mai il coraggio di fare una cosa del genere; viaggiare per il mondo spaventa, e scegliere la barca per farlo ancora di più.

Ma io ho pensato, dopo aver scelto questo tipo di vita, e come dicevo prima, che il coraggio non è che una minima parte degli ingredienti necessari a creare questa combinazione.

La cosa primaria che pochi hanno, purtroppo, è il tempo; ed infatti per dedicare del tempo ai nostri figli come dovrebbe essere normale, abbiamo dovuto rompere delle regole, decidere di uscire dalla vita imposta dalle nostre città e dai nostri paesi, e metterci a fare praticamente i vagabondi del mare.

Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famiglia

Tutto ciò solo per poterci dedicare a loro, e l’uno all’altra.

Ora, io non so se sia giusta la nostra scelta oppure sarebbe stato meglio mantenere la nostra casetta, accumulare dei soldini per la vecchiaia e visitare il nostro amico mare un paio di settimane l’anno… ma al momento stiamo bene così.

Ciò che abbiamo scelto viene chiamato downshifting, scalare marcia, vivere la vita più lentamente.

Chiunque di voi ha dei figli sa che i sabati e le domeniche sono i giorni più pregni di significato della settimana, ma anche i più faticosi; perché se ti vuoi dedicare alle persone che ti circondano devi necessariamente prestare massima attenzione per farli sentire sicuri e protetti.

Mentre nella nostra vita “normale” tale compito era affidato ai nostri lavori, alle maestre dei ragazzi, a volte ai nonni o agli zii, ora siamo noi, noi tutti intendo, che abbiamo la responsabilità in primis di noi stessi, in secondo luogo della compagna/o e dei figli.

E il ritmo cambia, e di parecchio.

Bisogna ascoltarsi, soprattutto in uno spazio ristretto come una barca.

Bisogna fermarsi ed ascoltarsi.

Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famiglia

Questo è il coraggio che ci vuole per cambiare vita; cambiare le abitudini acquisite in anni di vita “normale” per affidarsi al proprio Io, quello che era rimasto nascosto mentre battevamo sugli smartphone e sulle tastiere; quello che ci guardava mentre eravamo sul divano a guardare la tv; quello che ci spiava mentre inesorabilmente aspettavamo inconsciamente che la giornata terminasse per riposarci sapendo che il giorno dopo saremmo ripartiti con un bel sorriso stampato in faccia.

In poche parole il “bambino” che da piccolo si arrampicava sugli alberi e guardava il mondo a testa in giù, e che nel suo profondo sapeva che non voleva essere grande proprio per non assomigliare agli adulti.

Bene, ora stiamo cercando di liberare proprio quell’Io a cui poco importa se le scarpe sono abbinate alla cintura, a cui importa ancora meno dell’opinione degli altri in merito alla sua vita.

L’Io che tutti abbiamo via via smesso di ascoltare, ma che tutti dovremmo riuscire almeno a sentire bisbigliare.

Questo è il coraggio di cambiare; solo sapersi ascoltare.

Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famiglia

Avendo con voi due bambini piccoli, di 3 e 10 anni, quali sono le difficoltà che incontrate?

Se ve ne sono, come state provvedendo alla loro istruzione?

Le difficoltà sono le stesse che tutti i papà e tutte le mamme incontrano nel cercare di crescere i loro ragazzi; solo che per noi è normale fare lezione in mezzo al mare, giocare a uno in navigazione o raccontare la favola della buonanotte in una rada con la luna!

Leilani non è ancora in età scolare e Valerio fa homeschooling, io e Marina ci dedichiamo alla sua educazione.

Abbiamo avuto molti detrattori che ci hanno dato degli egoisti per aver portato con noi i bambini togliendoli dal loro ambiente. Io qui vi chiedo: se aveste potuto scegliere la vostra infanzia avreste deciso di passare otto ore al giorno per cinque giorni alla settimana per nove mesi all’anno chiusi in un edificio a cercare di capire il perché siete li e non fuori a giocare, e di conseguenza imparare con un ritmo diverso?

Cosa potranno mai imparare di più in classe piuttosto che toccare con mano i paesi che studiamo sui libri, ed essere tutto il giorno all’aria aperta per rafforzare il proprio fisico e le proprie difese immunitarie?

A 10 anni pensiamo che due ore di lezione al giorno siano abbastanza.

Valerio e Leilani sanno pescare, nuotare, ci aiutano a governare la barca, sanno che cos’è la responsabilità.

Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famiglia

Dai nostri episodi credo che traspaia la soddisfazione dei ragazzi nell’acchiappare un pesce, nell’ammirare un tramonto in barca, ed in tante altre cose.

Al momento Leilani e Valerio stanno già imparando a comunicare in inglese e francese con gli altri bambini.

Abbiamo comunque proceduto in parallelo con il normale programma scolastico dato che Valerio sosterrà l’esame per l’accesso alla scuola media.

L’italia nel campo dell’home schooling è molto indietro; in Francia ad esempio gli homeschooler sono circa 100.000, in Italia solo 1.000 circa. Le notizie per fare questo tipo di scelta sono molto vaghe. Chiunque voglia procedere con questo tipo di insegnamento ci scriva pure e nel nostro piccolo potremmo dare dei consigli.

Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famiglia

Quali sono le difficoltà che si affrontano a vivere in barca a vela?

Se posso essere sincero l’unica “difficoltà” di avere la barca come mezzo del viaggio, è rappresentata dal clima. Al giorno d’oggi è comunque un rischio calcolato grazie a tutti gli strumenti presenti sulla nostra barca.

All’inizio eravamo preoccupati per la lontananza delle nostre famiglie. Ma comunque vengono a trovarci appena possono e noi ne siamo molto contenti.

Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Siamo assolutamente contenti di dire che vorremmo continuare a vivere in barca a vela e fare questa vita sul mare fino a che ci piacerà e ne avremo voglia, e intendo dire tutti noi.

Sappiamo che ci dovremo fermare per dare modo ai ragazzi di poter effettuare i loro studi; ma il posto dove ci fermeremo ancora lo stiamo cercando.

Mollare Tutto per vivere in barca a vela ed esplorare il mondo con tutta la famiglia

Cosa consigliereste a chi desidera intraprendere la vostra stessa avventura e scegliere di vivere in barca a velaper viaggiare nel mondo?

Il coraggio lo troverete dopo aver compiuto il primo passo, ma non ne serve poi così tanto.

Le cose poi, come solo il destino sa fare, si susseguiranno e si disporranno ordinatamente in base alle necessità del momento.

Come possono i nostri lettori seguirvi nelle vostre avventure, o contattarvi per chiedere consigli?

Abbiamo creato un Video Blog di viaggio, dove chi ne avrà voglia potrà seguirci ed interagire, chiedere consigli, e magari anche consigliarci.

Sul sito troverete anche i link per gli episodi Youtube, siamo già all’undicesimo 🙂

E siamo presenti anche su Facebook ed Instagram.

annalisa galloniScritto da Annalisa Galloni

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