Una vita in viaggio, alla scoperta di ciò che il mondo ha da offrire

Sara e Manuel di Snapshots Travel non sono nuovi qui sul sito di MolloTutto. Avevamo infatti parlato di loro qualche mese fa in quest’articolo, quando erano in procinto di iniziare la loro ennesima avventura alla volta dell’Australia! Sono passati 7 mesi da allora, l’avventura é in pieno percorso e questa giovane coppia ha compreso appieno che la loro vita deve essere vissuta viaggiando e conoscendo realtà diverse. In questo nuovo articolo, ci parlano della loro vita in viaggio, alla scoperta di ciò che il mondo ha da offrire.

Una vita in viaggio Transiberiana, Russia
Transiberiana, Russia

Ciao Sara e Manuel, vi va di ri-presentarvi ai nostri lettori?

Con molto piacere! Siamo una coppia di ragazzi trentenni che hanno scelto di fare del viaggio il proprio giorno qualunque. Nati e cresciuti in Abruzzo, all’ombra del Monte Velino, con un desiderio di viaggiare e conoscere il mondo che andava al di là di tutto il resto. Siamo sempre stati convinti dell’idea per cui la vita non va vissuta in un posto solo, e abbiamo sempre cercato di combattere ogni forma di routine o di ripetitività.

Dopo l’università ci siamo trasferiti in Canada, a Toronto, dove siamo rimasti per quasi quattro anni creandoci una nuova vita e una seconda famiglia, e imparando a cavarcela completamente da soli. Dopo una serie di difficoltà incontrate con l’estensione del nostro visto abbiamo però deciso che era nuovamente giunto il momento di cambiare, facendo tesoro degli insegnamenti imparati durante gli anni canadesi.

Quindi armati nuovamente del nostro zaino, e di un Working Holiday Visa australiano, abbiamo deciso di partire alla volta della terra dei canguri. Ma questa volta invece di prendere un aereo, abbiamo pensato bene di fare il giro largo, e di arrivare il più vicino possibile all’Australia utilizzando solo mezzi di superficie.

Avevamo parlato della vostra storia quando il vsotro nuovo percorso stava per iniziare. Cosa é cambiato da allora?

Beh, innanzitutto l’ultima volta abbiamo risposto alle vostre domande dalla nostra camera in Abruzzo, mentre ora lo stiamo facendo dalla sala comune di un ostello a Chiang Rai, in Thailandia, con tutto ciò che abbiamo impacchettato in uno zaino da 60 litri che funge da nostro armadio da più di 7 mesi.

Stiamo aspettando di prendere l’autobus per la prossima destinazione ma non abbiamo idea di quanto ci rimarremo, né di dove andremo dopo. Abbiamo deciso di prolungare il nostro viaggio in corso d’opera, secondo i piani iniziali saremmo già dovuti essere in Australia a questo punto, ma ci manca ancora un bel po’.

Una vita in viaggio Ankgor Wat, Cambodia
Ankgor Wat, Cambodia

Ma ciò che è cambiato realmente, o meglio, ciò che ha preso realmente forma, è la consapevolezza che non c’è un solo stile di vita che può essere visto come quello giusto da seguire. Al contrario, il mondo è pieno di gente che sceglie di crearsi la vita che desidera, anche se questo pare andare contro tutto quello che la società ci mostra. Durante questi 7 mesi abbiamo conosciuto famiglie che viaggiano a tempo pieno, persone che si sono reinventate a casa loro o ragazzi che stanno cercando la propria strada. E così noi abbiamo capito che questo è il nostro stile di vita, il viaggio non è né una fuga da una vita che ci opprime e non ci piace, né un momento di pausa da qualcos’altro. Questa è l’unica forma di vita che conosciamo e che vogliamo seguire.

E ovviamente questo viaggio ha fatto cambiare anche noi, ci ha fatto maturare e cambiare tante abitudini, ha cambiato i nostri concetti e valori, e ci ha fatto capire quali sono le cose veramente importanti e quali quelle futili. Non possiamo inoltre nascondere che prima di partire avevamo paura di tante cose, ma questo sembra ormai solo un ricordo del passato. Al contrario, abbiamo ora delle preoccupazioni totalmente diverse.

Quali sono state le ragioni che vi hanno spinto a decidere di lasciare tutto ed esplorare nuovi luoghi, per la terza volta?

Alla base di tutto ci sono un’insaziabile curiosità e sete di conoscenza che ci porta sempre a cercare qualcosa di nuovo. Così la nostra vita si sta trasformando in una ricerca costante di altre usanze, altri popoli, altre culture. Ci sono poi la voglia di mettersi in gioco e di capire i propri limiti. Come abbiamo già detto, la nostra scelta non è dovuta ad un rifiuto o ad una rottura con la nostra vita precedente, ma è stata solo il seguire un flusso che si era già creato.

In questo percorso che va ormai avanti da diversi mesi, quali paesi e città avete attraversato fino ad ora?

Tutto è partito dal porto di Ancona, città dove abbiamo salutato una nostra carissima amica e preso il traghetto che ci ha portato in Croazia, a Spalato. Da lì abbiamo risalito l’Europa orientale attraverso Slovenia, Ungheria, Polonia, Lettonia ed Estonia, fino ad arrivare in Russia. Qui, dopo San Pietroburgo e Mosca, siamo saliti a bordo della famosa Transiberiana fermandoci a Kazan, Ekaterinburg, Irkutsk e Ulan Ude.

Abbiamo poi passato quasi 3 settimane in Mongolia lavorando in una guest house nel nord del paese, dove abbiamo vissuto per due giorni con una popolazione di nomadi allevatori di renne. Siamo entrati poi nell’enorme Cina, dove abbiamo passato due mesi spendendo molto tempo nello Yunnan e nelle province autonome del Tibet. Siamo entrati poi in Sud est asiatico, attraversando Vietnam, Cambogia, Thailandia nord occidentale, Laos e ora siamo di nuovo in Thailandia, nel nord del paese.

Una vita in viaggio Yunnan, Cina
Yunnan, Cina

Da un punto di vista economico, come affrontate questo nuovo percorso? Avete un budget giornaliero al quale cercate di attenervi? Vi va di dirci qualcosa a riguardo?

Stiamo utilizzando i nostri risparmi e piattaforme di sharing economy come Couchsurfing e Workaway. Ovviamente abbiamo un budget giornaliero di cui teniamo traccia, ma solo per non spendere tutti i soldi in una volta sola! Si aggira intorno ai 15-20 euro a testa al giorno. Ci sono paesi dove si spende di più e altri dove si spende meno, ma finora stiamo riuscendo a spendere meno del previsto!

 Qual é la vostra situazione attuale? Dove siete fermi ad ora?

Siamo nel nord della Thailandia da un paio di giorni per partecipare al festival delle lanterne a Chiang Mai. Pensiamo poi di esplorare la zona nord orientale per poi passare il confine col Myanmar.

Una vita in viaggio Wat Phu Tok, Thailand
Wat Phu Tok, Thailand

Progetti futuri?

Un’altra grande lezione che stiamo via via imparando è che vivendo una vita del genere è pressoché impossibile avere dei piani delineati, e soprattutto seguirli. Ovviamente l’obiettivo è quello di raggiungere l’Australia, dove ci fermeremo un anno a lavorare per essere in grado di continuare a viaggiare il più a lungo possibile. Un nostro grande progetto attuale e futuro è poi quello di scrivere e far conoscere le storie che incontriamo durante i nostri viaggi e trovare il modo di non fermarci mai.

 Vi va di condividere con noi un momento che vi ha fatto realizzare davvero che questa strada sia quella giusta?

In realtà ce ne rendiamo conto ogni giorno un pochino di più, ogni volta che ci sentiamo a nostro agio esplorando una città che non abbiamo mai visto prima per cercare un posto per dormire o qualcosa da mangiare. Se dovessimo però condividere un momento in particolare sceglieremmo la mattina in cui ci siamo svegliati dopo aver dormito nella tenda con una famiglia Tsaatan nel nord della Mongolia.

Siamo usciti fuori per lavarci con l’acqua di una tinozza, tutto era imbiancato dalla neve, eravamo circondati da renne e da persone che parlavano una lingua diversa dalla nostra. Quel giorno ci siamo sentiti felici e a nostro agio, e abbiamo capito quanto avremmo voluto vivere esperienze così ogniqualvolta fosse possibile.

Una vita in viaggio Mongolia
Mongolia

 

Qual é la lezione più grande che avete imparato in questi ultimi mesi?

In un momento storico in cui i sentimenti che sembrano essere più comuni sono l’odio e la paura del prossimo, soprattutto se diverso, noi ci rendiamo sempre di più conto di come il mondo sia un posto fantastico, popolato dalla stessa gente. Possiamo avere diverse lingue, religioni o usanze, ma siamo tutti essere umani. Fare del bene è la cosa più facile possibile. Non dobbiamo farci sovrastare dalla paura e dall’odio incondizionato ma cercare di aprirci e rispettare, comprendere e non giudicare prima del tempo o basandosi su pregiudizi.

Non bisogna poi mai giudicare le scelte degli altri. Possiamo avere la nostra opinione in merito e non essere d’accordo, ma ognuno dovrebbe essere libero di scegliere la strada da seguire per vivere la propria vita. Non esistono scelte giuste o sbagliate, ma semplicemente scelte che devono essere fatte per renderci felici.

 Quali consigli dareste ad altre persone che vorrebbero intraprendere un percorso simile al vostro?

Non è facile dare dei consigli precisi a chi voglia intraprendere un percorso del genere, poiché è una scelta così personale che anche le motivazioni dovrebbero venire da se stessi. In ogni caso, gli elementi principali sono quelli di non smettere mai di sognare, di non avere paura e di iniziare questo percorso con un’apertura mentale tale da essere sempre pronti ad imparare e a mettersi in gioco.

 Dove possono seguire i vostri spostamenti i nostri lettori?

Ci potete seguire sul nostro sito internet dove troverete i racconti e le storie delle persone che abbiamo incontrato o delle esperienze che abbiamo avuto.

Sulle nostre pagine Facebook e Instagram troverete invece aggiornamenti quotidiani sul nostro viaggio.

Link all’articolo precedente: https://goo.gl/3rfUQp

 

Sara Di Maro

 

Contatti:

Cork Info e prenotazioni: cork@eazycity.com

Galway Info e prenotazioni: galway@eazycity.com

Dublino Info e prenotazioni: dublin@eazycity.com

Londra Info e prenotazioni: london@eazycity.com

Sito: www.eazycity.com

Facebook: https://www.facebook.com/eazycityitalia/

Instagram: https://www.instagram.com/eazycityitalia/

Blog: www.eazycityblog.com

CONDIVIDI SU:
You May Also Like
I 3 Paesi nel mondo dove gli Italiani sono più rispettati

I 3 Paesi nel mondo dove gli Italiani sono più rispettati

I 3 Paesi nel mondo dove gli Italiani sono più rispettati Gli…
Annalisa in giro per il mondo da sola 13

ANNALISA STA VIAGGIANDO DA SOLA IN GIRO PER IL MONDO DA UN ANNO

ANNALISA STA VIAGGIANDO DA SOLA IN GIRO PER IL MONDO DA UN…
vivere in Olanda Amsterdam

CAMBIARE VITA E TRASFERIRSI A VIVERE IN OLANDA

CAMBIARE VITA E TRASFERIRSI A VIVERE IN OLANDA In questo articolo vogliamo…
Stefania Conte giro del mondo viaggiare da sola

STEFANIA E’ IN VIAGGIO DA SOLA PER COMPIERE IL GIRO DEL MONDO A 50 ANNI

STEFANIA E’ IN VIAGGIO DA SOLA PER COMPIERE IL GIRO DEL MONDO…