trasferirsi a lavorare e vivere in Belgio
Foto di Goi da Pixabay

 

Il sistema scolastico

La scuola è obbligatoria per tutti i ragazzi di eta’ compresa tra i 6 e i 18 anni, indipendentemente dalla loro nazionalità. Infatti, se i vostri bambini condivideranno la vostra nuova vita in Belgio, sara’ necessario iscriverli ad una scuola entro 60 giorni dalla data in cui vi siete registrati presso il comune di residenza. L’istruzione obbligatoria nelle scuole statali è gratuita per tutti, anche se potreste essere chiamati a coprire le spese per il materiale didattico o, ad esempio, per le gite scolastiche.

 

Sebbene il sistema scolastico sia lo stesso in tutto il Paese, il processo decisionale educativo spetta alle diverse comunità linguistiche. Infatti, la lingua di insegnamento, il periodo di iscrizione e altri dettagli possono differire a seconda se si stia attualmente vivendo nella regione francese, fiamminga o tedesca.

 

Di seguito elenchiamo solamente i dati comuni a tutte le scuole del Belgio.

Mentre la maggior parte didattica si svolge la mattina e nel primo pomeriggio, molte scuole statali offrono anche la possibilità di asilo nido per gli alunni più giovani. Alcune scuole offrono anche servizi di trasporto scolastico gratuito, o gruppi ciclistici organizzati in cui i bambini sono raccolti la mattina e riaccompagnati nuovamente dopo la scuola. Nelle grandi citta’ abbonamenti gratuiti di trasporto pubblico sono a disposizione dei bambini della scuola primaria.

 

Il sistema scolastico

L’istruzione pre-scolastica inizia all’età di 2 ½ per i bambini della comunità francofona e fiamminga, e all’età di 3 per i bambini della comunità tedesca. Non è obbligatoria, e i genitori possono iscrivere i loro figli in una scuola materna di loro scelta, anche se i posti non sono sempre garantiti.

La scuola dell’obbligo inizia con la scuola primaria, all’età di 6 anni. Si compone di 6 anni di istruzione di base nella lettura, scrittura e matematica. Le lezioni si tengono nella lingua della comunità, mentre l’apprendimento di una seconda lingua inizia nel corso del penultimo anno di istruzione primaria.

 

Per quanto riguarda i corsi di lingua, viene fatta un’eccezione per gli alunni della Regione di Bruxelles-Capitale, che iniziano l’apprendimento della seconda lingua (cioè francese o olandese) gia’ a partire dal loro terzo anno di scuola primaria. Alcune scuole primarie offrono anche corsi di immersione di lingua, ossia alcune materie come la storia o la geografia vengono insegnate in una seconda lingua.

L’istruzione secondaria inizia all’età di 12 anni. E’ divisa in quattro rami: umanistico, tecnico, artistico e professionale. A parte quest’ultimo, tutti gli altri rami preparano gli studenti per l’università. Il ramo tecnico e artistico differiscono dal ramo umanistico, in quanto offrono agli studenti la possibilità di specializzarsi fin da subito nella loro carriera accademica. Il percorso professionale in istruzione secondaria, invece, aiuta gli studenti a qualificarsi per una determinata professione.

 

Iscrizione

Le scuole in Belgio non hanno un sistema di iscrizione vincolato alla zona di appartenenza. Sebbene questo consente ai genitori e ai bambini di scegliere liberamente la loro scuola, cio’ significa anche che la scuola spesso non può accettare tutti i bambini di un quartiere specifico. Se ci sono più applicazioni rispetto al limite massimo di iscrizioni possibili, alcuni bambini possono di fatti essere respinti. Se questo è il caso, il richiedente fara bene a rivolgersi alla Commissione di iscrizione per ricevere ulteriore assistenza.

 

A causa del sistema educativo decentrato, è difficile fare affermazioni generali in materia di iscrizione. I periodi di iscrizione scolastica variano a seconda della comunità linguistica: nella regione francofona, di solito si parla di un periodo di due settimane a marzo o ad aprile, nella regione fiamminga, invece, l’iscrizione è possibile tutto l’anno.

I documenti richiesti al fine di iscrivere i vostri figli in una scuola belga includono prova di identità, il permesso di soggiorno (se applicabile), la prova che lo studente abbia ricevuto tutte le vaccinazioni standard, la prova di indirizzo e ogni precedente curriculum accademico.

 

Istruzione privata e internazionale

In un Paese che ospita tante organizzazioni inter-governative sono presenti, naturalmente, un sacco di scuole internazionali. La maggior parte di loro si trovano a Bruxelles e dintorni, ma anche Anversa e Mons sono centri in cui potrete trovare questo tipo di scuole.

Altre scuole private sono spesso affiliate a una religione, di solito cattolica. Se queste scuole ricevono finanziamenti pubblici, fanno pagare poco o niente riguardo le tasse. Le scuole private senza finanziamenti statali, ovviamente, hanno tasse molto più alte. Si consiglia comunque di verificare se queste offrono qualifiche riconosciute a livello internazionale, prima di iscrivere vostro figlio.

Sanita’ e Alloggi

 

Assistenza medica

Gli espatriati che vivono in Belgio possono approfittare del suo sistema sanitario molto buono. L’assicurazione sanitaria fa parte del sistema di sicurezza sociale, ed e’ quindi obbligatoria per tutti coloro che risiedono nel Paese.

Poiché solo fino al 75% delle spese mediche sono coperte da piani di assicurazione sanitaria obbligatoria, molti Belgi, e gli stranieri allo stesso modo, scelgono di sottoscrivere assicurazioni private per coprire i pagamenti in eccesso.

Ricordate tuttavia che sarete tenuti a pagare in anticipo qualsiasi trattamento,

Come detto prima, il Belgio ha ospedali pubblici e privati molto buoni in tutto il territorio. Ogni grande città ha almeno un ospedale pubblico, e le città universitarie hanno spesso più di un istituto di cura specializzato.

Le cliniche private non sono necessariamente meglio degli ospedali statali, ma sono spesso specializzate in alcuni trattamenti chirurgici.

 

Trovare un Alloggio

Non vi è generalmente carenza di alloggi in affitto o da comprare; le opportunita’ sono infatti disponibili tutto l’anno, e sono solitamente pubblicate sui quotidiani e sui siti internet dedicati. Se il vostro francese o olandese non è davvero all’altezza, tenete d’occhio le pubblicazioni in inglese.

Ricordate che la maggior parte degli appartamenti sono affittati senza arredamento, e puo’ essere richiesto un deposito cauzionale pari fino a 3 mesi di affitto. Assicuratevi, prima di entrare in casa, di aver fatto l’inventario dei mobili presenti (se ci sono) e della condizione della proprietà.

Non dimenticate infine che ogni inquilino è tenuto, per legge, a stipulare una polizza assicurativa domestica.

 

Le tasse

La tassazione in Belgio dipende dal proprio stato di residenza. Gli stranieri che si qualificano come residenti belgi, sono tassati sul loro intero reddito. I criteri per valutare il proprio stato di residenza sono la vostra presenza fisica sul territorio belga (ossia essere registrati in un comune del Paese), o la presenza di vostre attivita’ economiche: in entrambi i casi verrete classificati come residenti ai fini fiscali.

 

Tuttavia, se otterrete da parte delle autorita’ fiscali lo status di espatriato, avrete diritto ad uno sgravio fiscale per coprire i costi aggiuntivi comunemente associati allo stile di vita di un fuorisede. Lo sgravio puo’ raggiungere circa 11.000 euro all’anno, 30.000 euro solamente in casi eccezionali, come ad esempio per le persone che affrontano costi di viaggio eccessivi a causa della loro professione.

Se siete tenuti a pagare l’imposta sul reddito in Belgio, sarete avvisati dalle autorità fiscali della vostra comunità. Dovrete presentare una dichiarazione dei redditi entro il 30 giugno di ogni anno per i redditi percepiti nel corso del precedente anno solare. Tale procedura puo’ essere svolta online.

Le trattenute in busta paga

I dipendenti contribuiscono per circa il 13% del loro salario mensile lordo per la sicurezza sociale (pensione di vecchiaia e pensione di reversibilità, indennità di disoccupazione, l’assicurazione per gli infortuni sul lavoro, l’assicurazione per le malattie professionali, assegni familiari, l’assicurazione obbligatoria per le cure mediche), che è integrata da un contributo datore di lavoro pari a quasi il 25% dello stipendio. I lavoratori autonomi versano i contributi trimestrali, che sono calcolati sulla base del loro reddito netto annuo.

 

Le prestazioni di sicurezza sociale

I cittadiniUE / SEE che vivono e lavorano in Belgio hanno gli stessi diritti e doveri di cittadini belgi.

Come detto precedentemente, cio’ avviene se sono classificati come residenti belgi, cioè se il loro soggiorno e’ superiore a tre mesi e se sono fisicamente presenti in Belgio per più di 187 giorni all’anno. I contributi previdenzial versati durante i loro periodi in ogni Stato membro dell’UE verranno cumulati quando si trattera’ di calcolare le prestazioni di sicurezza sociale, per esempio al momento del pensionamento o in caso di prestazioni di inabilità.

Il Belgio ha firmato accordi di sicurezza sociale anche con i diversi paesi al di fuori del SEE. Questi includono Algeria, Australia, Bosnia-Erzegovina, Canada, Cile, Congo, Croazia, India, Israele, Giappone, Kosovo, Macedonia, Marocco, Montenegro, Filippine, San Marino, Serbia, Corea del Sud, Tunisia, Turchia, Uruguay, e gli Stati Uniti.

Di Rocco Mela Riproduzione Riservata © Copyright MOLLOTUTTO

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