Vittoria si è trasferita a vivere in Grecia a Naxos
Vittoria, dalla provincia di Varese si è trasferita a vivere in Grecia: lavora in un negozio di souvenir sull’isola di Naxos…
“Qui fin dal primo giorno hanno messo subito le cose in chiaro: quante ore avrei dovuto lavorare e quanto avrei preso e mi hanno messo in regola, contributi inclusi.”
Ciao Vittoria, di dove sei e cosa facevi quando eri in Italia?
Sono nata e cresciuta a Busto Arsizio, cittadina della provincia di Varese…
Quando e perchè è arrivata la voglia o la necessità di lasciare l’Italia?
Terminati gli studi, liceo artistico 2010, ho incominciato a pensare di poter lasciar l’Italia, vista la maggiore età. Premetto che sin da piccola ho avuto la fortuna di avere una mamma che per ogni mio compleanno mi portava a visitare qualche angolo del mondo e quindi il vagabondare mi è innato.
Avevi già vissuto all’estero per lunghi periodi prima?
A 15 anni ho vissuto per 2 mesi in UK a Canterbury, dove ho frequentato un college dove mia madre era la direttrice.
Perché proprio in Grecia?
La Grecia, perché, come detto prima, ad ogni compleanno mi portavano in viaggio e al mio 7° mia madre mi portò ad Atene, città di cui mi sono innamorata per varie ragioni cui la storia dell’arte, la filosofia ed altro.
Sei partita da sola o in coppia?
Sola, come la mia precedente avventura di 6 mesi in Lettonia, Riga, dove lavoravo come croupier.
In che cosa consiste la tua attività?
Sull’isola di Naxos, faccio la semplice commessa in un negozio di souvenir ma mi piace molto perchè adopero le mie conoscenze linguistiche (ita, eng, fr e greco).
Oltre a questo per cosa altro si distingue la tua attività?
Nulla di particolare, persone nuove e la possibilità di allargare le conoscenze, come un professore di Harvard.
Quali differenze sostanziali riscontri a livello lavorativo rispetto all’Italia?
Qui fin dal primo giorno hanno messo subito le cose in chiaro: quante ore avrei dovuto lavorare e quanto avrei preso e mi hanno messo in regola, contributi inclusi.
Com’è avvenuta la tua integrazione in una realtà locale sostanzialmente differente da quella italiana?
La realtà non è molto differente, qui sono tutte persone di cuore, solo un pò di più rispetto a noi italiani che ormai abbiamo perso il significato di bontà verso il prossimo.
L’Italia oramai è per te un ricordo, hai nostalgia, cosa ti manca?
Mi manca solo qualche cibo… come la brioches di un famoso bar della mia città e il mio nonno, ovvero il mio supereroe!
Vivere in Grecia sotto quali aspetti è meglio che in Italia ? E sotto quali aspetti è peggio?
Venendo dal nord italia ovviamente il clima. Gli aspetti negativi sono che non tutte le isole sono ben fornite di assistenza sanitaria, ma oserei dire tutta la Grecia.
Cosa consiglieresti ad altri italiani che desiderassero seguire le tue orme?
Se si ha un sogno di inseguirlo, se si ama la vita, la bella gente e il buon cibo di farlo. Di ritrovare l’umanità delle persone, perchè qui si può. Le persone che hanno di meno sono quelle che danno di più!
Che tipo di lavoro/attività/investimento è conveniente praticare per un italiano a Naxos?
Al momento penso che il settore immobiliare sia un passaporto sicuro, ma anche sull’alimentare si può puntare…
Pensi che ci siano molti italiani che vivono a Naxos?
Su questa isola, fortunatamente, no. Qui ci sono molti tedeschi e scandinavi…
Consiglieresti Naxos come meta per espatriare o più per una vacanza?
Vacanza!
Di Massimo Dallaglio