Dici New York City e inevitabilmente pensi… Frank Sinatra, Brodway, Time Square, Brooklyn, Metropolitan, Guggenheim, Central Park…
Non c’è nulla di più fantastico della Grande Mela, dove non vive solo una popolazione sterminata, spesso afflitta da problemi sociali e molto povera, ma dove si trovano anche musei di fama mondiale, grandi statue, edifici immensi, grandi successi e soprattutto emozioni!
New York è un condensato di umanità; il fatto che le persone vivano stipate l’una sopra l’altra conferisce ai newyorkesi una marcia in più. È difficile comprendere quale sia l’ingrediente principale di questo cocktail esplosivo, tuttavia la dimensione iperattiva della città che non dorme mai continua ad attirare sempre più esseri umani.
Per visitare e vivere la città di New York bisogna saper utilizzare il tempo che si ha disposizione, perché viaggiare non significa solo spostarsi, ma viaggiare nei costumi nelle abitudini dei popoli, nelle tradizioni e solo così il tempo del viaggio avrà un significato, e si potrà capire il mondo.
Vivere New York da Newyorkesi, spendendo poco e per pochi giorni non è più un’utopia, ma è una cosa reale, e lo è ancora di più grazie alla possibilità fornita da agenzie newyorkesi come URBAN LIVING www.urbanliving-ny.com che propone in affitto appartamenti completamente attrezzati, anche solamente per un weekend, fino ad un massimo di due mesi a Manhattan, Brooklyn e Queens. Dallo studio di 46 metri al 17° piano nell’Upper East Side, al loft con quattro camere da letto e tre bagni nel Garmet District, all’attico nella sempre più richiesta Brooklyn, con prezzi che partono dai 100 dollari al giorno (l’equivalente di una camera doppia in un hotel a due stelle), fino a mille dollari. Nella cifra sono incluse le spese d’agenzia; invece, le tasse statali del 5% sono generalmente escluse.
I periodi migliori per visitare NEW YORK:
Nonostante l’atmosfera magica che si respira a Natale, Hanukkah e Capodanno, gli inverni Newyorkesi sono grigi e spesso gelidi.
Estate è sinonimo di prezzi elevati e molti turisti oltre che di temperature elevate.
Quindi, le stagioni migliori sono la PRIMAVERA (da marzo a giugno) e l’AUTUNNO (da settembre a dicembre).
Tanto si è parlato, si è visto e scritto di New York, eppure dietro lo scintillio dei grattacieli, restano ancora molte storie metropolitane da raccontare. Ancora oggi, negli angoli immutati della metropoli è possibile riscoprire i luoghi dove vissero affascinanti e misteriosi personaggi, i locali dove si consumarono amori e delitti, quei quartieri, oggi purtroppo sfigurati, dove i protagonisti sono gli immigrati di Staten Island, gangster, bellissime attrici, geniali poeti e inventori dimenticati. Gente comune, che con il loro passaggio hanno lasciato una traccia indelebile nella storia infinita di questa metropoli, capitale del mondo occidentale.
“New York, sei come l’Egitto, ma un Egitto a rovescio. Hai eretto piramidi di schiavitù costringendole alla morte, mentre oggi costruisci piramidi di democrazia lungo le canne d’organo dei tuoi grattacieli, che si incontrano lì dove l’infinito diventa libertà” – Salvador Dalì.
Di Jilian Cosci 11/10/2012