Grazie a una bassa densità di popolazione, cementificazione ridotta e la mancanza di un turismo di massa, oggi diversi paradisi da esplorare in Sud America sono alla nostra portata, luoghi dove ritrovare il contatto con la natura, il mondo e naturalmente se stessi.
Spesso arrivare a destinazione non è facile e oltre a percorsi non propriamente agevoli da percorrere anche a piedi, noi europei abbiamo anche biglietti aerei da pagare, con tariffe non propriamente low cost. Ma d’altro canto se raggiungere un paradiso fosse facile, probabilmente non sarebbe più tale.
Scopriamo dunque assieme quelli che sono i migliori paradisi sudamericani.
Paradisi da esplorare in Sud America: Florianópolis
Organizzare un viaggio in Brasile con Skyscanner non è difficile e ci darà l’occasione di conoscere Florianópolis, un’isola a un migliaio di chilometri a sud di Rio. Presenta sole per 365 giorni l’anno, acque tiepide, palme da cocco e fresche brezze marine. Oltre a essere uno splendido posto di per se, l’isola presenta onde meravigliose che la rendono un paradiso anche per gli amanti del surf, cosa che da anni hanno portato qui, lo svolgimento di competizioni a livello mondiale.
Paradisi da esplorare in Sud America: La Penisola di Valdez
Per scoprire le bellezze argentine, la soluzione più pratica consiste nel dare un’occhiata ai voli per Buenos Aires. Una volta a destinazione, spostarsi verso la Penisola di Valdez. Inclusa dal 1999 tra i beni patrimonio dell’umanità per l’Unesco, qui sarà possibile ammirare balene, leoni marini, cormorani e aironi. La Penisola di Valdez è legata alla terraferma solo da un sottile istmo. E’ sita nella provincia meridionale di Chubut, dove costituisce un punto d’osservazione ottimo per le balene australi. Per avvistarle, si può fare una gita in barca, visto che i cetacei si avvicinano tranquillamente alle imbarcazioni. Offrendo così uno spettacolo fantastico ai visitatori.
Paradisi da esplorare in Sud America: Tres Valles
Se per voi i paradisi non sono solo mare&spiaggia, consigliamo di optare per il Cile e più precisamente Tres Valles. Questa località presenta il più grande comprensorio sciistico dell’emisfero australe. Tre località differenti collegate tra loro sci ai piedi nel cuore delle Ande. L’imponente catena montuosa impera sulla città ed è completamente innevata durante i nostri mesi estivi. Tres Valles presenta eleganti quartieri a ridosso dei pendii andini e numerosi grandi negozi specializzati per gli sport invernali. Segno inequivocabile che lo sci e lo snowboard sono sports conosciuti e praticati.
Paradisi da esplorare in Sud America: Isla Tortuga
Si trova in Venezuela e permette a turisti e amanti della pesca, di trovare splendide spiagge e fantastici fondali dove immergersi in acque incredibilmente trasparenti. Qui si dorme in posada, una casa di pescatori adattata all’accoglienza dei turisti. Che rappresenta anche l’unico alloggio di tutta l’isola. Durante il giorno si esce in mare per raggiungere i punti di pesca e si fa ritorno per il pranzo. Nel pomeriggio si puo’ continuare a pescare o si possono visitare le varie spiagge e isolette di Tortuga. Le catture più comuni in queste acque sono i parghi e i barracuda (raggiungono dimensioni impressionanti), i carangidi, le cernie e i pesci vela. Se non volete farvi mancare un po’ di sana vita notturna, spostatevi verso Caracas. Nell’esclusivo quartiere di Las Mercedes, dove si trovano i migliori locali della città.
Paradisi da esplorare in Sud America: Santa Catarina
E’ uno stato che fa parte della repubblica federale Brasiliana ed è conosciuta come la Svizzera del Sud America. Santa Catarina è poco conosciuta dal turismo di massa. Si rivela capace d’unire le cose belle del Brasile, senza quelle brutte. L’etnia è per il 50% di origine tedesca e per il 30% di origine italiana. L’ordine e la sicurezza personale e il benessere sono di livello europeo. Ma il calore del suo popolo la voglia di divertirsi è tipica sudamericana. Qui la vita costa veramente poco. I paesaggi naturali sono di una bellezza imbarazzante (è stata annoverata tra le bellezze patrimonio del umanità) e si mangia benissimo.
Di Sandro Cannatella 01-09-2011