Giuseppe si è trasferito a vivere in Oman per commerciare e fare affari con il mondo Arabo
Giuseppe Cudia ha 33 anni, è originario di Marsala e da due anni vive a Mascate.
Dalla Sicilia all’Oman, paese di cui molti di ignorano la collocazione geografica ed altri persino l’esistenza!
Ma è sufficiente digitare il nome di questo stato in un qualsiasi motore di ricerca per ovviare a questa pecca geografica.
L’Oman è uno stato della penisola arabica, al confine con gli Emirati Arabi e l’Arabia Saudita, uno dei paesi con lo sviluppo socio-economico più alto degli ultimi 40 anni, a detta dell’UNDP (Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite), e Mascate (o Masqat o Muscat) ne è la capitale, grande produttrice di datteri e madreperla, ‘terra degli incensi’ e dai «grandi spazi aperti e non popolati ma promettenti per gli sviluppi futuri».
Un viaggio di oltre 6000 chilometri in sei ore di volo dall’Italia e due ore di fuso.
Giuseppe – o Peppe, come simpaticamente si è presentato per la nostra intervista telefonica – si trova in Oman per la necessità di seguire sul posto l’attività di cui è ideatore e responsabile. Ha, infatti, dato vita, insieme ad altri giovani marsalesi, al portale www.vendereagliarabi.it, un sito che vuole essere «un ponte commerciale tra l’Italia e i paesi arabi, una canale preferenziale per un primo approccio con il mondo arabo», a cura della società Vertical Color, con cui collabora ormai da qualche anno.
Ma di cosa si occupa esattamente il portale?
Vendereagliarabi.it si occupa di fatto di tradurre in arabo gli annunci degli inserzionisti italiani, la pubblicazione sul sito ha un costo di 39 euro (accessibile, dunque) e vi resta visibile per un periodo di 90 giorni. La serietà dell’iniziativa è garantita dal fatto che i potenziali clienti devono fornire obbligatoriamente la propria mail e i propri dati per poter avere un iniziale approccio con il venditore, laddove interessati.
Per garantire la completezza dell’informazione, inoltre, esiste un sito gemello in lingua araba e inglese, www.tijaraeurope.com, in cui vengono pubblicati gli annunci raccolti sul sito italiano.
Da dove nasce l’idea del sito?
Peppe racconta come già da tempo si occupasse della vendita di prodotti cosmetici e per parrucchieri per conto della Vertical Color non solo sul territorio italiano, ma anche all’estero e degli anni trascorsi a Miami per seguire questa attività. I rapporti commerciali si sono spinti fino al Medio Oriente dove, è noto, sotto i veli si nascondono donne bellissime e ben attente alla cura di sé e del proprio aspetto.
Notando le grosse difficoltà di alcuni arabi nell’acquistare e cercare beni di lusso, servizi, grossi immobili, progetti in attesa di sviluppo e personale disposto a trasferirsi e attività italiane, insieme ad un socio arabo e con l’appoggio dei finanziamenti da imprenditori arabi, è nata l’idea di questo portale.
Proprio mentre era in Oman, un imprenditore locale, in una chiacchierata amichevole, presentò quello che al momento era la sua ‘impresa’: riuscire a trovare gli addobbi per il compleanno della piccola figlia appassionata dei Puffi! Pur avendo molto cercato, l’unica soluzione a quel ricco signore arabo sembrava quella di ordinare on-line i festoni da un qualsiasi sito internet estero. Da qui l’idea di Peppe: perché non metterlo in contatto con quell’amica italiana che ha proprio un negozio che tratta questi articoli?
Poi il sito e oggi un ufficio con sei dipendenti (webmaster, assistenza clienti, ufficio stampa) ed una sede in Oman. Sul portale una news dimostra come sempre più spesso gli ‘sceicchi’ scelgono di comprare in Italia.
Ma cosa cercano nel nostro Paese gli arabi?
In questo suk virtuale il ‘made in Italy’ continua ad essere apprezzato, si ricercano prodotti di lusso, certo, ma anche prodotti legati al mondo della moda e della bellezza, prodotti tipici ed enogastronomici.
Inoltre da sempre ricercati sono gli immobili in località come la Sardegna o Capri ed il momento è particolarmente favorevole per investimenti di questo tipo, dato il crollo dei prezzi di questi beni dovuto alla crisi e ai prezzi vantaggiosi per cui vengono ceduti.
Quello che non interessa, però, come è facile constatare, è un reale investimento economico in Italia, se si esclude qualcosa nell’ambito del turismo con l’acquisto di resort e ville di lusso.
Il contrario di ciò che gli italiani cercano nei paesi arabi insomma, dove ci si reca per lavoro e per investire capitali.
Dunque quella di Peppe Cudia non è una vera e propria fuga, ma la sorte di chi, ideando una produttiva ed intelligente attività, scopre di essere il più adatto tra i soci, per esperienza e attitudine, a seguire il progetto dall’estero.
Laureatosi a Roma presso l’Accademia delle Belle Arti e con l’importante esperienza nel mondo del fashion, unendo a ciò una grande passione per l’hi-tec, dallo scorso gennaio ha rilevato anche alcune quote di un’azienda informatica, la LOV APP, che si occupa di far conoscere le attività commerciali e gli studi professionali attraverso le app, appunto, le applicazioni su dispositivi mobili quali smartphone o tablet.
L’attività di www.vendereagliarabi.com continua al di là del portale, con le iniziative organizzate su territorio italiano e arabo per farsi conoscere e per far conoscere questa nuova frontiera di mercato globale, in cui ogni barriera spaziale e linguistica appare superata da competenza e professionalità.
Sito: www.vendereagliarabi.com
Di Silvia Coco 11/03/2014